L’articolo che segue contiene la traduzione del capitolo 1 parte 1 del gioco Shall we date? Ninja assassin+ con il personaggio Aoi
Se vi è stato utile, se volete farmi notare degli errori o chiedere la traduzione di qualche altro gioco lasciatemi un mommento e continuate a seguirmi!
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Nonostante fossi ancora un po’ insicura, l’uomo al quale ho deciso di affidarmi era quello che dall’aspetto sembrava un po’ superficiale.
???: …me?
Kate: Si…
Aoi: Huh… Suppongo tu abbia buon occhio.
Aoi: Mi chiamo Aoi. Sono un parrucchiere, apparentemente.
Kate: Un parrucchiere…
Aoi: Si, principalmente per le cortigiane e prostitute del distretto a luci rosse.
Aoi: Ma, giusto perché tu lo sappia, faccio i capelli anche ai normali cittadini.
Aoi: Anche agli uomini, se mi viene chiesto.
Sapevo che i parrucchieri tagliano, spuntano e acconciano i capelli dei loro clienti.
Le acconciature delle prostitute e delle cortigiane sembrano sempre molto complesse.
Quindi si suppone che chi le fa debba avere un tocco davvero preciso e delicato.
(Questo uomo, un parrucchiere…)
(Di sicuro non lo sembra per niente…)
(Ma forse potrebbe essere più sofisticato di quanto non sembri…?)
Aoi: Comunque ero un po’ depresso all’idea di dover fare il baby sitter…
Aoi: Ma ora che ti guardo…
Aoi ha lentamente lasciato scivolare il suo sguardo lungo il mio corpo, dalla testa fino ai piedi.
…Poi ha sorriso soddisfatto.
Aoi: …Beh, penso possa essere divertente dopo tutto.
Kate: Cos’era quello…?
Aoi: Non importa. Comunque, è un piacere lavorare con te, Kate.
Kinshiro: I rimanenti, non state fermi lì come degli idioti. Presentatevi.
Soji: …Soji, agente. Fuori sono conosciuto come Sojiro Sasaki.
Kate: Cosa…?!
(Questo ragazzo è davvero un agente…?)
Sion: Io sono Sion. Nella mia famiglia siamo tutti mercanti.
Kate: Mercanti?
Sion: Si, siamo gli Iseya. Forse hai già sentito parlare di noi?
Kate: I-Iseya…!?
(Quegli Iseya? La più famosa e ricca famiglia di mercanti di tutto l’Edo?!)
Sion: Oh, bene, così hai sentito il nostro nome? Hehe… Piacere di conoscerti, Kate.
Kate: Piacere mio…
Kinshiro: Come ho detto prima, il mio nome è Kinshiro Toyama.
Kinshiro: Il mio vero nome è Kagemoto Toyama. Per il momento, fuori di qui, sono il Magistrato del distretto del Sud.
Kate: …
(…Huh?)
Kate: C-cosa…?! Il distretto del Sud…?! M-magistrato…?!
Istintivamente ho chinato il capo.
Kate: N-non avevo idea del fatto che fossi un Magistrato. Per favore perdona il mio comportamento…!!
Kinshiro: Hey, smettila. Qui sono solo Kinshiro.
Kate: Ma…
Kinshiro: Forza, stai dritta.
Kate: S-si, mio signore…
(Perché un magistrato dovrebbe divenire un vigilante…?!)
Kinshiro: Comunque, hai fatto la tua scelta. Dopo tutto Aoi è stato quello che ti ha lasciato scoprire le nostre scorribande.
Soji: Cosa? …Aoi, sei troppo sbadato!
Soji: Quante volte ti devo dire di guardare chi c’è attorno quando stai eseguendo una missione…
Aoi: Non ho potuto farci niente! Sono stato attento come al solito!
Aoi: Come potevo sapere che avrei trovato una ragazzina gironzolare nel bel mezzo della notte?
Sion: Beh… quel che è fatto è fatto… giusto?
Soji: Sei troppo buono con lui. Cose come queste succedono perché non da mai ascolto a nessuno.
Soji: Se non glie ne parli…
Aoi: Dai, perché fai così, Soji? Vuoi combattere? Bene, andiamo fuori!
Soji: …Come vuoi.
I due uomini hanno iniziato a fissarsi intensamente l’uno con l’altro.
Scintille di rabbia volavano tra loro.
Kinshiro: Smettetela, voi due! Dio, perché dovete comportarvi da stupidi in questo modo ogni singola volta che siete nella stessa stanza?
Aoi: Non ci stiamo comportando da stupidi!
Soji: Siamo assolutamente seri!
(Quindi sono sempre così…)
(Eppure in qualche modo sembra che siano piuttosto legati…)
(Come se fossero completamente in armonia l’uno con l’altro…)
Kinshiro: Questo non cambia il fatto che uno di noi è stato visto.
Kinshiro: Non biasimo particolarmente Aoi.
Kinshiro: Alla fine abbiamo guadagnato una nuova amica e cliente in un colpo solo.
Kinshiro: Che ne dici se dimentichiamo semplicemente tutto quanto, Soji?
Soji: …
Soji si è allontanato da Aoi e ha abbassato lo sguardo.
Ha detto di essere un agente, quindi probabilmente esita a disobbedire a Kinshiro, il Magistrato.
Kinshiro: Va bene allora, se lavorerai con Aoi…
Kinshiro: Dobbiamo decidere dove vivrai. Non hai un posto dove andare, giusto?
Kate: …Giusto.
Kinshiro: Se per te va bene, puoi restare qui al Kyokatei…
Aoi: Hey Kinshiro, ora ho un lavoro regolare, lo sai, e una vita regolare da vivere.
Aoi: Con lei qui, potrebbe essere un po’ difficile, non credi?
Kinshiro: Hmmm, questo è vero…
Kinshiro ha incrociato le braccia e ha abbassato lo sguardo silenziosamente per un po’.
Poi, all’improvviso, ha sollevato la testa e battuto le mani.
Kinshiro: Ci sono! Kate, puoi vivere con Aoi.
Kate: Huh…?
(Vivere… con Aoi?)
Aoi: Hey, hey hey, aspetta un attimo, Kinshiro! Pensaci un attimo!
Aoi: Casa mia è solo un piccolo posto stipato. Come puoi pensare di portarci anche una ragazza?
Kinshiro: …Aoi, lo sai che è perché mi fido di te, giusto?
Aoi: Fiducia, huh…
Kinshiro: Se non con te allora dove? Aoi, Sei il tipo di ragazzo che si approfitterebbe di una donna?
Aoi: Di cosa stai parlando?! Ovviamente non farei mai niente del genere!
Kinshiro: Allora è deciso. O c’è qualche altro problema?
Aoi: Ci sono un milione di problemi! Vivere con una donna sotto lo stesso tetto…
Aoi: Giusto, Kate? Dammi una mano!
Kate: Huh…i-io…?!
[2] Non importa (L’intimità aumenta parecchio)
Kate: Um… Non mi importa in realtà… Se per te va bene, Aoi.
(Certe volte è volgare, ma non sembra una cattiva persona…)
Aoi: Cosa…?!
Sentendo le mie parole, Aoi ha lasciato cadere la testa scoraggiato.
Aoi: Andiamo… Sei una dolce ragazza. Credo che tu sia un po’ troppo fiduciosa…
Soji: Sono contrario all’idea.
Soji: Non credo sia una buona idea per una giovane ragazza vivere qui al Kyokatei e ancora di meno da sola con Aoi.
Kinshiro: Bene, allora– Soji, vuoi occuparti tu di lei?
Soji: I-I…
Sion: Ho un sacco di stanze extra nella mia casa, per me non sarebbe un problema ospitarla.
Aoi: Si, giusto. Casa di Sion sarebbe perfetta.
Sion: L’unico problema è che la mia casa e quella di Aoi sono parecchio distanti.
Sion: Non cambierebbe molto rispetto al farla rimanere qui al Kyokatei.
Kinshiro: Quindi suppongo che non abbia senso sistemarla lì, allora?
Aoi: …Suppongo.
Sion: …Hey, Aoi?
Sion: Dimmi, se dovessi ospitarla almeno temporaneamente, saresti capace di vivere con lei senza farle niente, giusto?
Aoi: B-beh…
Sion: Giusto?
Aoi: …Bastardo…
Sion: Huh? Cos’era quello?
Aoi: Niente… Cavolo…
Kate: Um… Aoi…
Aoi: Okay, okay, ho capito! Ci sto.
Aoi: …Kate.
Kate: S-si…!
Aoi: Resterai con me!
Kate: Davvero?! Grazie!
Aoi: …Si. Comunque, SE qualcosa dovesse accadere, io non voglio sentire lamentele. Ci sei?
Aoi: Capito?
Kate: Capito!
Aoi: …è stato fin troppo facile…
Kinshiro: Haha…!! Sei proprio qualcosa, Kate!
Kate: Huh…?
Aoi: Suppongo che finirò a farle da baby sitter dopo tutto…
Aoi si è grattato la testa e ha sospirato.
Sion gli ha dato una pacca sulla spalla.
Sion: Beh, non demordere, Aoi.
Sion: Sei stato tu, in primo luogo, a farti beccare sul lavoro dalla ragazza.
Aoi: …Cavolo, mi dai davvero i nervi certe volte, lo sai?
Kinshiro: Okay allora. Credo sia tutto.
Kinshiro: Ancora una volta, è un piacere averti nel nostro gruppo, Kate.
Kate: Grazie! Farò del mio meglio!
Ho fatto un veloce inchino col capo.
Soji: …Sarà bello averti con noi.
Sion: Non vedo l’ora di lavorare con te.
Aoi: Suppongo tu sia una di noi ora.
…E in questo modo sono divenuta un membro ufficiale dei vigilanti.