[Traduzione] Shall we date? Wizardess heart+ Luca Orlem Capitolo 3 parte 2

 L’articolo che segue contiene la traduzione di Shall we date? Wizardess heart+ Capitolo 3 parte 2 con il personaggio Luca Orlem

Se vi è stato utile, se volete farmi notare degli errori o chiedere la traduzione di qualche altro gioco lasciatemi un commento e continuate a seguirmi!

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ATTENZIONE: L’ARTICOLO CONTIENE SPOILER

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Kate: Cosa vuol dire che piacerà anche a me…?


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Kate: H-hey Luca, non tirarmi così! Dimmi almeno dove stiamo andando…!
Luca: Ma il bello è nella sorpresa.
Luca: Sarebbe noioso se sapessi tutto fin dall’inizio.
Luca: Finalmente hai colto l’occasione di marinare la scuola, quindi devi divertirti, okay?
Kate: O-okay…
(finalmente ho colto l’occasione di marinare la scuola quindi devo divertirmi, huh? c’è una strana logica dietro tutto questo…)
Kate: Beh, comunque…
Luca: Questo è lo spirito giusto! Andiamo!
Kate: Ma, um… non c’è bisogno che tu mi tenga la mano! Ti seguirò comunque!
Luca: Non c’è nulla di male nel tenersi per mano, okay? Prendilo come un bonus.
Kate: Ma…!
Luca: Se non vuoi tenermi per mano potrei tenerti il braccio sul girovita o sulla spalla, preferisci?
Kate: Coooooooooosa?!
Luca: HAHA! Guarda che faccia! Sei proprio divertente.
(…Mi sta di nuovo prendendo in giro…?!)
In questo modo sono stata spinta a marinare la scuola con Luca.
Kate: Wow… questo posto è meraviglioso.
Luca: Visto? Non è carino?
Kate: Non sapevo che qui ci fosse un posto come questo.
Luca: Beh, l’Accademia è enorme dopotutto.
Luca si è stiracchiato le braccia verso il cielo.
Luca: Non è rilassante sgattaiolare fuori dalla classe e divertirsi passando la serata qui?
Kate: Penso sia bello rilassarsi, ma saltare le lezioni non è una cosa buona….
Luca: Hmm. Ma marinare la scuola fa parte di me ora.
Kate: Ma che vuol dire…?
Luca: In sostanza che salto le lezioni per essere me stesso e non posso essere me stesso senza saltare le lezioni.
Kate: …Questo non ha senso.
Luca: Haha, ne sono sicuro.
Kate: Luca, sei strano.
Luca: Lo prenderò come un complimento.
Kate: Come un complimento…? Questo ti rende ancora più strano!
Luca: Beh, essere strani non vuol dire essere diversi da tutti gli altri? Vista in questo modo è un complimento.
Luca: Non voglio essere come gli altri. Io voglio essere me stesso.
Kate: Sei molto alla mano e positivo a riguardo, giusto?
Luca: Suppongo di si.
(Poco a poco… penso di aver gradualmente iniziato a capire che tipo di persona sia Luca…)
(Forse non è così una cattiva persona dopotutto…?)
Luca: Ci sono! Visto che sono di buon umore oggi ti spiegherò tutto quello che vorrai sapere.
Luca: Sei appena arrivata, sono sicura che c’è una montagna di cose che vuoi sapere, giusto?
Kate: Davvero? Lo farai?
Luca: Certo! Chiedi tutto ciò che vuoi.
Kate: In questo caso…

[1] Chiedigli della Lettera di Accettazione (il punteggio non cambia)
[2] Chiedigli dei Tre Maghi (il punteggio non cambia)
[3] Chiedigli dell’Accademia Reale di Magia di Geodelune. (il punteggio non cambia)

Kate: La Lettera di Accettazione va solo a coloro che vengono scelti dal Preside tra i candidati?
Luca: Pare che il processo di selezione non venga fatto dal Preside.
Kate: No?
Luca: No, sembra che i candidati idonei vengano scelti dal “Giudice”
Kate: Chi sarebbe questo giudice…?
Luca: Non è una persona, Il giudice è il nome di un potere magico.
Kate: Un potere magico…?
Luca: Esatto. è un’abbreviazione che si riferisce ad un oggetto magico chiamato “Bilancia del Giudizio”. Sembra sia questo a scegliere le persone.
Luca: Non so esattamente in base a cosa vengano definiti questi candidati idonei, ma stando ai professori…
Luca: sono “coloro che hanno il potenziale per divenire degli ottimi stregoni”
Luca: o “coloro che hanno il potenziale di portare effetti positivi all’Accademia”, è così che vengono scelti i candidati.
Kate: Hmm… quindi è così.
Luca: Beh, credo che la mia presenza qui sia un chiaro esempio del fatto che la Bilancia del Giudizio può commettere errori.
Kate: Uh…
(Questo non lo commenterò…)

[2] Chiedigli dei Tre Maghi (il punteggio non cambia)
[3] Chiedigli dell’Accademia Reale di Magia di Geodelune (il punteggio non cambia)

Kate: Ho sentito che il fondatore dell’accademia è il Primo Re di Geodelune, ma è vero?
Luca: Per proteggere la Torre del Dolore dove il Drago del Tempo ha riposato per migliaia di anni, il Primo Re–
Luca: Ha ordinato i Tre Maghi perché addestrassero degli eccellenti stregoni. Per questo venne creata l’accademia.
Kate: Questo significa che è stata creata per addestrare gli stregoni che potrebbero divenire i futuri Tre Maghi?
Luca: Esatto. Anche se sono i Tre Maghi sono comunque esseri umani destinati a morire quando arriverà il loro momento.
Luca: Per questo sono disposti ad addestrare un sacco di stregoni che potrebbero svolgere quel ruolo.
Luca: Dopotutto se ci sono molti stregoni c’è una possibilità maggiore di trovare uno migliore tra tutti quanti.
Luca: Si dice che le nostre uniformi siano quel che rimane di un’epoca in cui i Tre Maghi erano cavalieri-stregoni che servivano la Famiglia Reale.
Kate: Heh…
(Ora che me lo fa notare in effetti le nostre uniformi sembrano un po’ da cavalieri.)
Kate: Sai, ci sto pensando da ieri: c’è una gamma abbastanza vasta di età tra gli studenti.
Luca: è vero. Il più giovane dovrebbe avere circa dieci anni, il più grande attorno ai venticinque.
Luca: Suppongo che tu abbia più o meno la stessa età di Elias e Yukiya.
Luca: Considerando l’età media degli studenti, io dovrei essere tra quelli più anziani.
Luca: Gli studenti vengono suddivisi in diverse classi in base al livello di magia e all’età.
Kate: Capisco…
(Deve essere per questo che uno studente modello come Elias è bloccato nella stessa classe di una novizia come me…)
Luca: L’accademia è circondata da laghi e fitte foreste, non ci si può allontanare fino a quando non verrà stabilito.
Luca: …Vacanze a lungo termine sono vietate come regola generale.
Luca: Non c’è nulla con cui divertirsi all’interno dell’accademia. Non ci potrebbe essere niente di più noioso.
Luca: Davvero, è così noioso da farti odiare ogni cosa.
Luca: Oh, ma da quando sei arrivata la noia è diminuita un po’.
Kate: E questo cosa dovrebbe significare?!
Luca: HAHA! Significa che mi piace passare il tempo con te.
Kate: Oddio…
(Si sta solo divertendo a prendermi in giro…!)

[2] Chiedigli dei Tre Maghi (il punteggio non cambia)

Kate: E quindi i Tre Maghi non erano solo i personaggi di una favola.
Luca: Giusto. Come sai, i Tre Maghi sono stati scelti dal Primo Re 2000 anni fa, giusto?
Kate: Si.
(Credevo fosse solo una storia per bambini…)
Da allora, per 2000 anni, tre grandi stregoni per ogni generazione hanno ereditato il nome e il ruolo dei Tre Maghi.
Luca: Quello che per ora so è che il Preside Randolph è uno dei Tre Maghi attuali.
Luca: I restanti due devo ancora scoprire chi siano.
Luca: è come se si stessero nascondendo. Non c’è nemmeno un singolo pettegolezzo su di loro.
Kate: che strano…
Luca: Davvero, ci si dovrebbe chiedere come mai le cose stiano così.
Luca: C’è qualcos’altro che vuoi chiedermi?
Kate: Hmmmm…

[1] Chiedigli di Luca stesso (il punteggio non cambia)
[2] Chiedigli del Preside (il punteggio non cambia)
[3] Chiedigli di Serge Durandal (il punteggio non cambia)

Kate: Che tipo di persona è il Preside?
Luca: Sai che è uno dei Tre Maghi, giusto?
Kate: Già.
Luca: Fondamentalmente sembra davvero spensierato, almeno apparentemente.
Kate: Apparentemente?
Luca: è il tipo di persona che non lascia mai capire cosa stia pensando, non c’è modo di interpretarlo. Non ha punti deboli…
Luca: Come se non bastasse, gira il pettegolezzo che il suo aspetto sia stato lo stesso per molto tempo.
Kate: Cosa…?
Luca: Mi chiedo che età abbia ora. Non si sa se l’età che ha è quella che mostra.
Luca: Ci sono diversi incantesimi di alto livello che permettono di far ringiovanire l’aspetto esteriore.
Luca: Non dovrebbe sembrare strano che qualcuno del calibro del Preside Randolph sia in grado di usare quel genere di magia.
Kate: Sembra giusto…

[1] Chiedigli di Luca stesso (il punteggio non cambia)
[3] Chiedigli di Serge Durandal (il punteggio non cambia)

Kate: Sai nulla a proposito di Serge Durandal?
Luca: è un alunno di questa scuola, un potente stregone e addestratore esperto. Ma queste sono tutte cose che sai già, giusto?
Kate: Si! Sono una sua grande fan!
Kate: Si dice che sia il futuro Claud Molders, il mago leggendario.
Luca: Si… ad ogni modo sei anni fa è scomparso all’improvviso dall’Accademia.
Kate: Cosa…?
Luca: Nemmeno ora nessuno sa dove sia. La sua scomparsa è circondata dal mistero.
Luca: Alcuni si chiedono se sia mai esistito. A me sembra una specie di fantasma.
Kate: Pensavo che avrei avuto la possibilità di incontrarlo una volta arrivata qui…
Luca: Che peccato… Però c’è pur sempre la possibilità che torni indietro prima o poi, sai?
Kate: Si… potrebbe essere così!
(attenderò il suo ritorno allora…)

[1] Chiedigli di Luca Stesso (il punteggio non cambia)

Kate: Penso di voler sapere qualcosa in più su di te, Luca.
Luca: Su di me? Che bella sorpresa sapere che sei interessata a me.
Kate: N-non in quel senso! Sei il mio compagno, quindi credevo fosse necessario sapere di più su di te.
Luca: Ci sono modi più veloci per conoscermi, sai?
Kate: Modi più veloci per conoscerti? Quali?
Luca: Ah, scusa, scusa, è troppo presto per affrontare questo genere di discorsi con te. In molti modi diversi.
Kate: …
Luca: Per quel che mi riguarda, huh… Hmm, vediamo…
Luca: Il cibo che preferisco è quello piccante. Il piccante è il gusto che mi piace di più suppongo.
Luca: Odio i cibi acidi.
Luca: Il mio tipo di ragazza è carina, interessante e non da peso alle sciocchezze.
Luca: Non mi piacciono i tipi puritani e seriosi.
Luca: Inoltre le mie tre taglie sono–
Kate: Non ho bisogno di conoscere le tue tre taglie! Come è stata la tua infanzia?
Luca: La mia infanzia? Beh, è stata normale.
Kate: Um, non è quello che intendevo! Volevo dire che vorrei sapere di più su chi tu sia veramente.
Luca: Chi sono veramente? Questa è una domanda complicata.
Kate: Sai, tipo che genere di persona sei o qualcosa del genere…
Luca: Non posso rispondere se mi chiedi qualcosa che non conosco nemmeno io.
Kate: *sigh*
(sembra che stia evitando l’argomento…)
Kate: Grazie Luca! Ho imparato moltissimo, è stata una discussione utile!
Luca: Davvero? Mi fa piacere. Saperlo mi rende felice.
Luca: Ora… cosa riceverò io in cambio?
Kate: Huh?
Luca: Non dirmi che pensavi che avrei condiviso così tante informazioni senza chiedere nulla in cambio.
Kate: …Um, cosa?
Luca: Forse mi prenderò un bacio in cambio.
Kate: Huuuuuuh?!
Kate: C-Ch-Che-Che-Che cosa? Un b-b-b-bacio?!
Kate: Non dovresti fare una cosa del genere con una persona che non ami!
Luca: Pft… hahahahaha! Non posso farci niente! Le tue reazioni sono tutte così divertenti.
Kate: Aaaaaaaaaaaah–…?!
Incapace di sostenere l’imbarazzo, la mia mente si è svuotata.
Luca: Pft… HAHA! La tua espressione è la cosa migliore del mondo
Kate: …! Luca! ti stai prendendo di nuovo gioco di me!
Luca: Puahahahaha. Non posso farci niente; le tue reazioni sono tutte così divertenti.
Kate: Santo Cielo! Sei così cattivo, Luca!
Luca: Scusa! Dai, era uno scherzo da Geodelune
Kate: …
Kate: …
Kate: …Pft…haha! Ahahaha…!
Kate: Cavoli! L’hai detto anche il primo giorno in cui ci siamo incontrati, ma hahaha… non esiste nessuno scherzo da Geodelune, giusto?! Hahaha!
Ho riso così tanto che hanno iniziato a lacrimarmi gli occhi.
Luca: Haha, sei carina anche quando ridi.
Kate: Huh… ah…!
Realizzando che stavo ridendo con la bocca aperta, ho cercato velocemente di coprirla imbarazzata.
Luca: Non coprirti la bocca.
Così dicendo, Luca mi ha gentilmente preso la mano e l’ha abbassata.
Luca: Mi piace vedere il tuo viso quando ridi.
Kate: …!
Il mio cuore ha palpitato di fronte alla sua espressione matura.
Potevo sentire il mio sangue pulsare attraverso il mio intero corpo e il calore salirmi fino alla punta delle dita.
(Che cosa mi succede…? Mi sta battendo forte il cuore…)
In quel momento la campanella che decretava la fine dell’ultima lezione ha risuonato attraverso il campus.
Luca: Sembra che le lezioni siano finite.
Kate: G-già…
Luca: Vogliamo tornare indietro?
Kate: Si, penso di si.
Luca: Salta di nuovo le lezioni con me, Kate.
Kate: Mi hai promesso che non avresti più marinato la scuola!
Luca: Giusto, giusto. Allora a domani.
Dopo aver detto questo Luca se n’è andato precedendomi.
Kate: Oh Signore…
(è davvero senza speranza…)
(Ma Luca non è così male come dicono tutti…)
(…)
Kate: *sigh* …Sono distrutta.
Amelia: è bello rivederti qui, Kate!
Kate: Ciao Amelia.
Amelia: Sei in ritardo oggi.
Kate: Già, sono successe un sacco di cose oggi.
Kate: Stai andando da qualche parte Amelia?
Amelia: Mi sono cambiata per aiutare a preparare la cena oggi. La responsabile mi ha chiesto di andare nel campo sul retro per raccogliere dei vegetali.
Kate: Capisco. Buona fortuna.
Amelia: Grazie! Preparerò qualcosa di goloso!
Kate: Non vedo l’ora.
(Okay, tornerò nella mia stanza per ora…)

(…)

Appena sono entrata nella mia stanza ho visto qualcosa che non avrei voluto vedere.
Kate: I-impossibile?!
Un enorme pila di fogli e libri di testo era ammucchiata come un muro sulla mia scrivania.
Kate: Che diavolo è questo…?
Mi sono avvicinata timidamente alla scrivania e ho visto una nota lasciata lì.
Kate: Vediamo… “A Luca e Kate: questi sono i vostri compiti per aver marinato la scuola.”
Kate: “Finiteli tutti e riportateli domani.”
Kate: “Firmato: Conrad Shuyler” …
Kate: Stiamo scherzando?!
Ho lasciato cadere le spalle e la testa per il dispiacere quando, all’improvviso, è scivolata via dalle mie mani.
Kate: Huh?
Un attimo dopo ha emesso uno scoppio, ha iniziato a brillare ed è esplosa.
Kate: Aaaaah…?!
Shockata ho accidentalmente sbattuto le mani sulla scrivania.
Oscillando violentemente la torre di libri sulla mia scrivania si è inclinata verso di me.
Kate: Huh… ah… aspetta–!
Con un fruscio e un botto i fogli e i libri sono volati ovunque.
Kate: Non può essere vero…
(è proprio come si dice… piove sempre sul bagnato!)
Immagino di non avere altra scelta…

(…)

Amelia: Stai bene? Pensi di potercela fare?
Kate: S-sembra che ci voglia ancora un po’…
Era già tardi quando avevo finito di mangiare e lavarmi per la notte e ancora non si vedeva la fine dei miei compiti.
Amelia: Vuoi una mano?
Kate: N-no! Sto bene! Voglio farcela da sola. Vai pure a dormire prima di me, Amelia.
Amelia: Sei sicura? Però non sforzarti troppo, okay?
Kate: Okay!
(Devo fare del mio meglio… non ho nemmeno seguito la lezione oggi…)
(Di questo passo fallirò…)
(Questo compiti potrebbero essere l’occasione per rimediare.)
(Devo resistere e farli bene!)
Kate: Um, vediamo… Gli elementi utilizzati nella magia curativa sono…
(Abbiamo trattato lo stesso argomento a lezione oggi.)
Kate: Aria, acqua, legno, e ce n’era anche un altro.

[1] Luce (+7 Intimità!)
[2] Terra
[3] Oscurità
[4] Fuoco

Kate: Mi sembra fosse luce.
Ho cercato velocemente la risposta nel libro di testo…
Kate: è giusto! Yay!
Kate: Okay! Diamo il massimo…!
Appena mi sono detta questo–
???: Sprikuenall kohdu…
Kate: Hm?
???: Sriitanmera muruto… Ra ho koradu…
(ancora quella canzone…)
(sembra che anche Yukiya sapesse della canzone però…)
(forse domani dovrei chiedergli nuovamente qualcosa a riguardo?)

 

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