[Traduzione] Azusa Kuze Capitolo 1 Parte 1

Questo articolo contiene la Traduzione del gioco Shall we date? Wizardess Heart+ con il personaggio Azusa Kuze capitolo 1 parte 1.

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ATTENZIONE: L’ARTICOLO CONTIENE SPOILER

 

 

1.1
Non potevo muovermi.
Il mio corpo era completamente paralizzato.
Le mie dita non potevano spostarsi di un millimetro – non potevo nemmeno sbattere le palpebre.
Sforzandomi più che potevo non riuscivo nemmeno a raccogliere la forza sufficiente per muovere un singolo muscolo, era come se il mio corpo fosse diventato di pietra.
L’oscurità si espandeva di fronte a me.
Un’oscurità così fitta da non lasciar trapelare nemmeno un minimo bagliore.

Ho percepito la presenza di qualcuno al mio fianco.
Pur non avendolo mai visto prima, era come se lo conoscessi.
L’oscurità era radicata in quelle fredde pupille vuote e riempiva i suoi occhi.
Quegli occhi erano così vacui che non potevo vedere nemmeno il mio riflesso al loro interno.
(Aiuto… Basta, per favore…)
(Non farmi questo…)
(Perché io…)
Il mio cuore ha sussultato per il dolore, faceva così male che avrei voluto piangere.
Ma non potevo fare nemmeno quello.
???: Ti odio.
Quelle parole mi colpirono, devastando il mio cuore.
???: Non sopporto gli ipocriti come te.
???: Che fingi di essere una brava ragazza quando invece calpesti chi ti sta attorno…
???: Credevi davvero che qualche idiota avrebbe potuto amarti? Non farmi venire la nausea
???: Come ci si sente ad essere odiati senza ragione? Ti da fastidio?
Per quanto volessi gridare, non avevo controllo nemmeno sulla mia voce.
???: Ti odio — Davvero.
Il suo volto si avvicinò lentamente al mio.
Ho cercato invano di voltare il capo e chiudere gli occhi.
Come acqua gelida, ha posato le sue labbra sulle mie, risucchiando via il calore che mi restava.
(…Non voglio.)
(Per favore… fermati!)
Nyanie: FERMATI!!!
Nyanie: …Huh? …Dove sono?
Lettera di Accettazione: S-s-sa-santo cielo!! H-hai spaventato anche l’inchiostro stampato su di me!!
Lettera di Accettazione: Credevo stessi dormendo! Che cos’era quel grido così all’improvviso?!
Nyanie: S-scusa… Stavo sognando.
Lettera di Accettazione: Sta per avvenire un enorme cambiamento nella tua vita! è davvero il momento per mettersi a dormire?!
Nyanie: Scusa!
Lettera di Accettazione: L’Accademia non è uno scherzo, lo sai! Se non ti impegni, non hai speranza di farcela!
Lettera di Accettazione: L’ho capito dal momento in cui ti ho incontrato che…
(Mi chiedo cosa significhi quel sogno…)
(C’era qualcosa di così reale. Non mi piace per niente questa sensazione…)
(Che strano però, non ho mai visto quella persona in vita mia…)
(E poi perché quel sogno mi fa sentire così triste?)
Lettera di Accettazione: Hey! Mi stai ascoltando?!
Nyanie: S-si! Certo! Davvero!
Lettera di Accettazione: Non mentirmi! Non sai nemmeno che bisogna guardare negli occhi le persone che ti stanno parlando?!
Nyanie: Oh, okay…
(Aspetta — ma non è una persona… E non ha nemmeno gli occhi se è per questo.)
Lettera di Accettazione: Ascolta. Se ce la vuoi fare devi ricordarti bene queste tre cose. Primo, tu–
Nyanie: Whoa!
In quel momento un grandioso edificio simile ad un castello è comparso dal finestrino del vagone.
Nyanie: è questa l’Accademia Reale Magica di Gedonelune?!

1.2
Nyanie: È anche più grande di quello che pensavo! Fantastico!
Lettera di Accettazione: Hey! Ascolta quando ti parlo!
Nyanie: Imparerò la magia in un posto così grande ed enorme…?
(È come se stessi sognando… ma no – – è un sogno divenuto realtà.)
(Sta succedendo davvero! L’ho atteso per così tanto tempo!)
Nyanie: Non vedo l’ora!
Dopo essere scesa dal treno ho oltrepassato i cancelli dell’Accademia.
Nyanie: Wow!
L’Accademia Reale Magica di Gedonelune troneggiava davanti a me, occupando interamente la mia visuale.
Nyanie: Sono davvero qui! Alla fine sono stata ammessa all’Accademia!
Nyanie: D’ora in poi è qui che vivrò…
Lettera di Accettazione: ho accompagnato molti studenti fin qui, ma nessuno prima d’ora mi ha fatto preoccupare quanto te.
Nyanie: Andrà tutto bene, aspetta e vedrai! Diventerò una grande strega!
Lettera di Accettazione: Ci metti entusiasmo — Te lo concedo.
Lettera di Accettazione: Ma quello, da solo, non ti porterà lontano…
Lettera di Accettazione: Studia molto e fai molta pratica. Solo così potrai avere successo.
Nyanie: Capito!
Lettera di Accettazione: *sigh* …Sei sicura? Non so se crederti quando lo dici…
Lettera di Accettazione: …Beh, in ogni caso, il mio lavoro è terminato.
Nyanie: Huh?
Lettera di Accettazione: Il viaggio è stato lungo, ma alla fine non è stato per niente noioso con te attorno.
Con queste ultime parole la lettera di accettazione mi ha salutato con la mano — o piuttosto con la pagina.
All’improvviso un foglio di carta è comparso dal nulla ed è caduto tra le mie mani.
Nyanie: Cos’è?
Lettera di Accettazione: una mappa dell’Accademia, per orientarti qui attorno.
Nyanie: Bene. Grazie mille.
Lettera di Accettazione: Perfetto, allora buona fortuna e addio!
Uno sbuffo di fumo ha avvolto la lettera di accettazione trasformandola in un normale pezzo di carta
Che ha fluttuato dolcemente fino al palmo della mia mano.
Nyanie: Signor Lettera…
(Aveva un po‘ un caratteraccio, ma ora mi sento sola senza di lui…)
Nyanie: Grazie per avermi fatto fare tutta questa strada…
Ho mormorato alla lettera inerte prima di arrotolarla e metterla nella mia borsa.
Nyanie: Hmm. E ora…?
Il mio sguardo ha osservato le vicinanze.
Anche con la mappa, non avevo idea di dove andare visto che gli edifici non erano indicati.
Nyanie: …Come dovrei capire dove andare?
(Purtroppo il signor lettera non me l’ha detto prima di andarsene…)
(Beh, per il momento, sarà meglio provare semplicemente ad entrare nell’Accademia.)

(…)

Nyanie: Wow! Incredibile! Praticamente è un castello!
Ho immaginato che le lezioni fossero terminate per quel giorno visto che non c’erano studenti in giro.
Nyanie: Tutto questo è reale… Sono proprio qui ora…
Con lo sguardo attratto da tutto quello che avevo attorno ho iniziato a salire una rampa di scale.
???: Hey, tu.
Mi sono voltata verso quella voce improvvisa e ho visto che proveniva da un uomo con i capelli dorati.

1.3
I suoi lineamenti erano eleganti e raffinati, ma ciò che risaltava di più era il suo sguardo forte e deciso.
Nyanie: Um… Dici a me?
???: Esatto. Spostati.

[1] Che sgarbato…
[2] Scusa! (+7 Intimità!)

Nyanie: S-scusa!
???: Stai attenta a dove metti i piedi o, per gridare, finirai addosso a qualcuno.
Nyanie: M-mi dispiace!
???: Fai più attenzione d’ora in poi.
Nyanie: L-lo farò.
(Che tipo spaventoso!)
???: Non ti riconosco.
Nyanie: Oh, già… Sono appena arrivata in Accademia. Mi chiamo Nyanie Nyan.
???: E quindi saresti una nuova studentessa?
Nyanie: Yup!
Klaus: io sono Klaus. Klaus Goldstein, il Prefetto dell’Accademia.
Nyanie: Il… Prefetto?
Klaus: Sono come un rappresentante degli studenti. …sono sicuro che ci incontreremo ancora.
Nyanie: Woow! Allora sei come il presidente degli studenti!
(Deve avere proprio talento se quel che ha detto è vero!)
Klaus: Scusami, ma non ho tempo di chiacchierare — sono di fretta. Buona fortuna.
Nyanie: G-grazie!
E così Klaus se n’è andato scendendo le scale.
(Quel ragazzo aveva un aspetto così bello e maturo…)
(Non dimentichiamoci però di quanto fosse spaventoso.)
Nyanie: …Cavolo! Mi sono dimenticata di chiedergli dove si trova il dormitorio!
Nyanie: *sigh* …Suppongo che me lo dovrò trovare da sola.

(…)

Nyanie: Dove è questo? Avrò trovato la strada giusta?
Ho cercato di rigirarmi la mappa tra le mani, ma non sono riuscito a capirne il senso da qualsiasi parte la girassi.
Nyanie: Questo è il cancello…
???: Gah!
Nyanie: Mannaggia! Ho calpestato qualcosa?!
Ho sollevato un piede e ho visto che sotto c’era un animale di pezza.
Nyanie: Huh? Un orsetto?
(Sono sicura che non fosse qui un attimo fa…)
Sollevandolo da terra ho tolto lo sporco dal suo pelo.
Nyanie: Perdonami orsetto. Non volevo calpestarti…
???: Ba bene! Me non si è fatto male!
Nyanie: …
Nyanie: …………
Nyanie: Eeeeeeeeeeek!!

1.4
Ero così sorpresa quando l’orsacchiotto mi ha parlato da lanciarlo lontano da me.
???: Gaaah! No lancia me!
Dopo essere rimbalzato per terra l’orsetto si è alzato in piedi per tornare verso di me.
Taffy: Me, Taffy! Me orsetto di pezza del Padrone!
Nyanie: T-Taffy…?!
Taffy: Taffy, me! Me muove con magia!
Nyanie: Davvero? Con la magia?
(Wow! Sapevo che questa fosse un’accademia magica, ma chi avrebbe immaginato che gli animali di pezza potessero parlare!)
Taffy: Me aiuta padrone negli esperimenti! Me bravo orso!
Nyanie: Certo che lo sei… Allora, che tipo di esperimenti stai facendo?
Taffy: Me nasconde! M’Orso bravo a cammelluffare!
Nyanie: Camuffare? Come un camaleonte?
Taffy: Si! Sono il miglior cammel-leone di tutti!
Nyanie: Ora capisco! Ti sono passata sopra perché ti stavi nascondendo!
Taffy: Vero! Me nasconde bene! Esperimento funziona!
???: Taffy!
Una bella voce ha chiamato da lontano.
Taffy: Padrone! Mio padrone!
Il ragazzo che si è avvicinato — apparentemente il padrone dell’orsetto – – aveva la testa piena di capelli rosa soffici come zucchero filato.
???: Hmm? Chi sei?
Nyanie: Io, um – scusa! Stavo camminando e accidentalmente ho schiacciato Taffy…
Taffy: Padrone, ha funzionato! Lei no visto e pestato me!
???: Davvero?! Ma sembra che la magia abbia già terminato il suo effetto…
???: Oh, ci sono! Quando sei stato calpestato deve essersi dissolta!
???: In questo caso, l’esperimento è stato un enorme successo! Grazie!

[1] Nessun problema…
[2] È così triste… (+7 Intimità!)

Nyanie: Ma è così triste…
???: Wow, sei una persona così gentile!
Taffy: Me felice! Lei preoccupa per me!
???: Non sei felice di essere stato schiacciato da qualcuno così carino, Taffy?
Taffy: Già!
(Schiacciato da una persona carina? È davvero strano…)
???: È molto interessante… Mettere pressione sulle magie di invisibilità deve cancellarle, dopo tutto…
???: Credo di dover sperimentare ancora un po‘!
???: La prossima volta, dovremo provare in un posto con molto più traffico!
Taffy: Okay! ………….Aspetta Padrone… Cosa?
Taffy: Più traffico? Me non piace come suona questo!

1.5
???: Dai, Taffy! Andiamo!
Taffy: Padrone! Aspetta meeee!
???: A dopo!
Nyanie: U-Uh… Ciao!
Il ragazzo ha raccolto il suo orsetto e se n’è andato di corsa con i capelli come zucchero filato che saltellavano ad ogni passo.
(Che tipo strano…)
(Speriamo che Taffy se la cavi.)
Nyanie: …Cavoli! Mi sono dimenticata di nuovo di chiedere indicazioni!
Nyanie: Che cosa faccio ora? È quasi l’ora del coprifuoco! Devo sbrigarmi!

(…)

Nyanie: …Dove caspita sono finita? È sicuramente una grande foresta, ma…
(Non può essere la strada giusta per il dormitorio…)
(In primo luogo perché dovrebbe essere così lontano tra gli alberi?)
???: *chirp chirp!* (Aiuto!)
Una voce sottile ha gridato da dietro gli alberi.
Nyanie: Cosa è stato?
(La voce di un animale? Sembrava un uccello…)
Nyanie: Dov’era?
Ho cercato tra i cespugli, tentando di localizzare quel suono flebile.
Con un po’ di fortuna ho trovato la sorgente — un uccellino che cinguettava a terra.
Nyanie: Cosa c’è che non va?
Uccellino: * Chirp chirp! * (Sono caduto! Caduto dal mio nido!)
Nyanie: Ma è terribile! Dove si trova?
Ho alzato lo sguardo e l’ho visto tra i rami di un albero.
Sfortunatamente sembrava proprio fuori portata.
Nyanie: Non ti preoccupare; Ti aiuterò a tornare.
Raccogliendo l’uccellino nel palmo della mia mano, mi sono allungata più che potevo verso il nido.
Nyanie: È-è… troppo alto!
Ero proprio mezzo centimetro troppo bassa per riuscire a metterlo in salvo.
(Che cosa faccio ora?)
(Potrei provare con la magia, ma non sono brava e potrei fare del male al pulcino per sbaglio…)
Nyanie: Deve esserci un altro modo…

Mentre ponderavo sulle possibilità che avevo, una mano, all’improvviso, mi ha raggiunto da dietro.
Ha preso dolcemente l’uccellino dalla mia mano e l’ha posizionato all’interno del nido.
Sorpresa, mi sono voltata per vedere da dove provenisse quella mano.

Completamente a mia insaputa, un uomo con meravigliosi capelli color carbone si era avvicinato furtivamente alle mie spalle.