SEVERAL SHADES OF SADISM MINAMI CAPITOLO 10
Quest’articolo contiene la traduzione della route con Minami capitolo 10 del gioco Several Shades of Sadism. Safira è il nome che ho scelto per la protagonista di questa storia. Spero vi piaccia e cercherò di essere più precisa possibile! Per qualsiasi appunto o correzione, non esitate a scrivermi!
“LIBERTÁ”
10.01
La mattina dopo- sentii i raggi del sole colpire i miei occhi e lentamente li aprii.
Safira: Mm…
(Che luce…è già mattina?) Sbadigliai e mi strofinai gli occhi quando-
Minami: Oh sei sveglia?
Safira: Huh?
Mi ci volle un po’ per capire che Minami stesse parlando con me. Il suo bellissimo viso era proprio di fronte al mio, sorridendomi dolcemente.
Safira: Co-cosa? Perchè..?
Minami: Perchè? Sei ancora mezza addormentata?
Safira: Um, io-
(Oh giusto…ieri sera siamo rimasti svegli tutta la notte a parlare fino a quando non mi sono addormentata.) Mi sentii un po’ in colpa per essermi di nuovo addormentata. Ma a lui sembrò non importargli, e toccò il mio naso.
Minami: Sei così carina quando dormi
(è davvero imbarazzante quando me lo dice…) Cercai di nascondere le mie guance con il cuscino ma improvvisamente mi tirò il naso.
Safira: Hey!
Minami: Sembri davvero un porcellino quando faccio così! Ahah, sei così adorabile!
Safira: Smettila!
(Sono una stupida gli lascio la libertà di farmi imbarazzare!) Appoggiai le mani sul suo petto spingendolo scherzosamente mentre rise a crepapelle. Era come se la distanza dei vecchi giorni tra noi fosse svanita e mi sentii sollevata (Sono felice che le cose siano tornate normali)
Safira: Sei di nuovo rimasto sveglio tutta la notte.?
10.02
Minami: No, ho dormito un’ora in più del solito. Sei un cuscino davvero comodo e ho dormito davvero bene.
Safira: Davvero?
Minami: Si. Perchè dovrei mentirti?
Safira: Bhè…
Minami: So che in passato ho fatto cose che ti hanno fatta preoccupare. Ed è per questo che non mi credi
Disse sorridendo mentre posò le mani sul mio viso.
Minami: Grazie, Safira
Safira: Per cosa?
(Perchè mi sta ringraziando?)
Minami: Mentre dormivi ti ho abbracciata e abbiamo dormito insieme.
Safira: Bhè, mi sono addormentata in fretta
Minami: Dormivi come un tronco. Come se avessi dimenticato che fossi un uomo.
Safira: Mmm…
Mi sorrise in modo strano mentre lasciò il mio viso…e cominciò lentamente ad accarezzare la mia schiena. Dopo rotolò velocemente posizionandosi sopra di me.
Safira: S-signor Minami…!
Minami: Sto cominciando a perdere fiducia in me stesso. Non ti batte forte il cuore quando faccio questo?
[1] Si (+3)
[2] Cosa stai facendo? (+5)
[3] Per favore smettila (+1)
Cosa stai facendo? (+5)
Safira: C-cosa stai facendo?
Minami: Tu cosa pensi?
Minami sogghignò maliziosamente e accarezzò il mio collo con le sue dita. Mi pervase un senso di piacere e gemetti.
Safira: Mmm, Signor Minami…
Minami: Safira
Scivolò le dita verso la clavicola e toccò il bottone del mio pigiama. (L-lo stiamo davvero facendo?) Mi spaventai un po’ quando ricordai cos’era successo la sera prima, ma questo non mi mise a disagio. Il mio cuore battè all’impazzata e gentilmente toccai la sua mano.
Safira: H-hey…
Minami: Chiudi gli occhi, Safira.
Safira: Cosa?
Lentamente si avvicinò al mio viso e chiusi immediatamente gli occhi
Minami: Sto scherzando!
Mi tirò le guance ed io aprii lentamente gli occhi. Continuò a tirarmi le guance ridendo a crepapelle
Minami: Sei così ingenua!
(Mi stava di nuovo prendendo in giro!)
Safira: Sei un’idiota!
Minami: Hm? Ti sei fatta troppe illusioni? Lo farò se è questo che vuoi
Safira: A-assolutamente no!
Colpii la sua guancia e lui scoppiò a ridere divertito, rotolandosi dall’altra parte.
Safira: Perchè mi prendi così tanto in giro?
Minami: Perchè è divertente. In più, sei carina quando ti arrabbi.
10.03
Mi guardò e poi con voce gentile mi disse-
Minami: Il tuo viso è così adorabile e espressivo…lo amo. Voglio che tu rimanga così per sempre.
Safira: Cosa?
(Cosa vuole dire?) Volevo chiedergli, ma le parole si fermarono in gola. Ci guardammo entrambi per un momento in silenzio e dopo lui sbadigliò.
Minami: Mm, sto morendo di fame!
Safira: S-si. vado a preparare la colazione
Minami: Ok
Scesi dal letto dirigendomi verso la porta quando lo sentii dire qualcosa-
Minami: Hey, Safira?
Safira: Si?
Mi voltai e vidi un triste sorriso sul suo volto
Safira: Che succede?
Minami: Non devi più essere il mio giocattolo
Safira: ….Cosa?
Spalancai gli occhi sorpresa
Safira: Vuoi dire che comincerai a trattarmi come una persona?
Minami: Ahah, sembri così felice!
(Bhè, ovviamente sono felice. Siamo più vicini adesso) Ma la cosa che mi rese più felice fu proprio il fatto che si era aperto di più con me. Gli sorrisi, non riuscendo a contenere la gioia.
Safira: Ti farò sapere quando la colazione è pronta
Mentre lasciavo la stanza, mi disse-
Minami: Grazie, Safira
(Huh..?) La sua voce sembrò triste e questo mi toccò al cuore. Mi voltai ma aveva la stessa espressione di sempre mentre mi salutava. (Forse me lo sto solo immaginando?) Anche non ne ero proprio convinta, mi affrettai a correre in cucina a preparare la colazione. Dopo aver finito di prepararla, mi diressi verso la stanza per dirgli che era pronta. Ma- (Huh?) La stanza era vuota Minami non c’era più. (Forse è tornato nella sua stanza? Non ci va da ieri sera. Forse è andato a cambiarsi i vestiti o si sta facendo una doccia?) Dovrei procurargli degli asciugamani puliti…Pensai mentre mi dirigevo verso il bagno.
10.04
Mi avvicinai alla porta e lo chiamami
Safira: Signor Minami, sei lì?
Ma non rispose nessuno, e non sentii nemmeno il rumore della doccia.
Safira: Credo non sia qui. Proverò nella sua stanza
Mi diressi verso la porta dell sua stanza e lo chiamai
Safira: Signor Minami? La colazione è pronta.
Non rispose ed io esitante aprii la porta.
Safira: C’è qualcuno?
La sua camera da letto era vuota, il suo letto era ancora intatto. Il mio cuore cominciò a battermi forte (Dov’è andato?) Improvvisamente ricordai il suo viso triste. Non smisi di pensare alle sue parole “Grazie,Safira”. (Ho una strana sensazione. Devo trovarlo!) Per qualche ragione, pensai che se non l’avessi ritrovato subito, non lo avrei mai più rivisto. E velocemente cominciai a cercarlo. Per prima cosa cercai per tutto l’hotel. Ma nessuno lo aveva visto, ed io non lo trovai da nessuna parte. (Dove potrebbe essere? E se questa volta fosse davvero in pericolo?) Cercai di non entrare in panico, ma non riuscii a calmarmi. Ero così preoccupata e sentii un peso sul petto. (Minami…cosa devo fare?) La prima cosa che mi venne in mente furono i suoi fratelli (Potrebbero non sapere dove si trovi, ma devo provarci) Mi aggrappai all’ultimo briciolo di speranza mentre mi diressi verso l’attico. Chiaki e Toma erano seduta nel soggiorno. Erano entrambi sorpresi di vedermi
Chiaki: Hey….Che succede, Safira?
Safira: huh?
Chiaki: Sembri davvero sconvolta
Toma: Non ti ho vista per tutta la mattinata. È successo di nuovo qualcosa con Minami?
Safira. Si!
(Questo vuol dire che non sanno dove si trovi) Mi sentii sconfitta ma decisi di chiederlo lo stesso nel caso in cui sapessero dove si trovi.
10.05
Safira: È tornato a casa ieri sera…
Chiaki: Oh, davvero?
Safira: Si, ma-
Toma: Se n’è andato di nuovo?
Safira: Non so è andato via
Chiaki: ….Cosa vuoi dire?
Safira: Quando è tornato ieri, abbiamo parlato molto. Ed è rimasto nella mia stanza fino a questa mattina. Sono andata a preparare la colazione e quando sono tornata, lui era-
Chiaki: Sparito, huh?
Toma: …Shizuka, ne sai qualcosa?
(Huh?) Toma guardava dietro di me. Mi voltai e vidi Shizuka proprio dietro di me.
Safira: S-signor Shizuka…
(Non pensavo fosse dietro di me)
Shizuka: Sono appena tornato. Heh…sei così preoccupata per Minami che non mi hai nemmeno sentito entrare?
Safira: Scusa…
Shizuka: Va bene. Ma è davvero strano che sia sparito dopo che avete fatto pace. Sei sicura che non sia andato a qualche festa?
Safira: Penso sia diverso questa volta
Toma: Perchè?
Presi il respiro e raccontai di come fosse strano Minami prima che lasciassi la stanza
Shizuka: Ti ha ringraziata?
Safira: Questo non è niente. La sua voce era così triste
Toma: Sembrava preoccupato per qualcosa?
Shizuka: Si, giusto. Stiamo parlando di Minami.
Toma: Hey, è difficile crederci anche per me
(Parlano di lui in questo modo anche se non è qui..) Se Minami fosse qui, scommetto che avrebbe riso di loro. Immaginai la sua reazione mentre mi sorrideva, ma nello stesso momento il mio cuore perse un battito.
Chiaki: Hmm…
Toma: …Chiaki?
Chiaki mi ascoltò attentamente, ma improvvisamente prese il suo cellulare. Ci disse di fare silenzio mentre faceva una telefonata.
Chiaki: …Sono Chiaki. Ho qualcosa da dirti
Ci guardammo tutti mentre aspettavamo che Chiaki finisse di parlare. Chiuse la chiamata e si rivolse a me
Chiaki: Safira
Safira: S-si
Chiaki: So dove si trova
Safira: Cosa?
Toma: Dove?
Shizuka: Diccelo
Chiaki sospirò e disse innervosito-
Chiaki: È andato a New York questa mattina con il suo Jet privato…e non ha intenzione di tornare in Giappone.
10.06
Safira: Cosa?!
Shizuka: Perchè è ritornato a New York?
Toma: E perchè non vuole ritornare in Giappone?
Chiaki: Non lo so. Non so cosa gli passi per la testa. Tutto quello che so è che ha detto al pilota…la mia vacanza è finita.
Safira: Cosa?!
(Impossibile…) Minami disse che era venuto in Giappone per fare una vacanza. Se dice che è finita vuol dire che non tornerà. (Non mi ha detto niente) improvvisamente mi venne in mente la nostra ultima conversazione.
Minami: Non dovrai più essere il mio giocattolo
Safira. Cosa? Vuoi dire, che comincerai a trattarmi come una persona?
Minami: Ahah, sembri molto più felice.
Safira: Oh…
(Ecco perchè non sarò più il suo giocattolo. Non ha più bisogno di me visto che è ritornato a New York. Ma-) Ero la sua portinaia. Questo non cambia, anche se la sua vacanza è finita. (Non posso lasciarlo solo)
Chiaki: Hey, Safira
Safira: Cosa?
Chiaki toccò le mie spalle e alzai lo sguardo. I tre fratelli mi guardarono.
Safira: Oh..
Chiaki: non so se questo è uno scherzo di Minami. Non ha senso andarsene senza dire niente. Sopratutto quando voi due siete così vicini.
Shizuka: Mi chiedo perchè ti abbia lasciata così all’improvviso?
Safira: Lui-
Minami inconsciamente si è costruito un muro. Non ha fiducia in nessuno e non vuole che qualcuno gli stia vicino. (Ma ieri sera, io ho distrutto quel muro)
10.07
Aveva risposto a tutte le mie domande, ma forse non voleva davvero parlarne. Ero felice quando ho pensato che si fosse aperto a me, ma forse non avrebbe voluto fare (E se fosse così probabilmente adesso si sentirà un po incerto) Forse la ragione per cui mi abbia evitato quando ci siamo baciati è perché…stava cercando di allontanarsi da me dopo che ci eravamo avvicinati così tanto? (Siamo tornati al punto di partenza)
Safira: Ho una strana sensazione..che Minami non sia solo adesso
Probabilmente si è di nuovo allontanato da me. Sarebbe diverso se i suoi fratelli fossero coinvolti? Li guardai speranzosa.
Toma: Allora va da lui.
Safira: Cosa?
Chiaki: Si, sei perfetta per fare questo lavoro.
Shizuka: Se andassimo noi non ci ascolterebbe.
Safira: Ma penso che non ascolterebbe neanche me. In più devo lavorare…
Toma: Pensala come un viaggio di lavoro nella filiale americana.
Safira: Signor Toma…
Toma: Hanno ragione. Tu sei l’unica che può farlo, a noi non ci ascolterebbe.
Mi sorrisero cinicamente annuendo in accordo. Sapevo che questo fosse il loro modo per essere gentili, ed annuii anch’io.
Safira: Grazie. Andrò a New York allora.
Chiaki si procurò un volo per me, e immediatamente misi qualcosa in valigia e volai a New York. (Non pensavo di tornare a New York così presto. Ma questo non è il momento di essere felici) Il miglior posto dove cercare è la filiale americana, il Royal shining hotel.
Donna: Il signor Minami non è ancora tornato
Safira: Cosa?
Dissi quando la mia amica che lavorava il quell’hotel m’informò di questa cosa
Donna: Ho controllato appena me l’hai detto. Nessuno l’ha visto
Safira: Non posso crederci…
Ero convinta che fosse qui (Dov’è allora? Chiaki era sicuro che fosse tornato a New York)
10.08
Donna: Vuoi alloggiare mentre sei a New York, Safira?
Safira: Hm? Oh, il signor Toma ha prenotato una stanza per me. Resterò negli alloggi dei dipendenti.
Donna: Oh, ok. Se vedo il signor Minami, te lo farò sapere. Buona fortuna. Spero che tu lo trovi presto
Safira: Grazie
Annuii mentre cercava di tirarmi su il morale, e dopo m’incamminai per le strade di New York. (Controllerò in tutti i posti dove siamo andati insieme.) Passai tutto il giorno a cercare Minami, ma non l’avevo trovato da nessuna parte (Dove potrebbe essere?) Pensai ai posti dov’eravamo stati l’ultima volta..e dopo, mi fermai. Ero di fronte al negozio di hamburger dove ci eravamo fermati insieme (Non mangio da un po’. È ora di cena, devo mangiare qualcosa) Sorrisi mentre guardai tantissimi hamburger. (Minami avrebbe divorato tutti questi hamburger) Ricordai il suo sorriso innocente mentre mangiava gli hamburger e stavo quasi per dare un morso al mio hamburger quando-
???: Huh?
(Hm?)Sentii una voce familiare e alzai lo sguardo
Safira: Ah!
Minami: Safira?!
Safira: Signor Minami!
Minami quando mi vide spalancò gli occhi sorpreso ed io saltai dalla sedia. Ma dopo tornò tutto alla normalità e si voltò dall’altra parte.
Safira: A-aspetta!
Immediatamente uscii dal ristorante e lo seguii. Uscii fuori e vidi Minami affrettarsi a camminare sul marciapiede. Mi avvicinai e afferrai il suo braccio disperatamente.
Minami: Whoa!
Safira: Non ti lascerò andare via da me!
Minami: Non è molto carino.
10.09
Minami: Non sto cercando di scappare.
Safira: Bugiardo! Allora perchè appena mi hai vista volevi andartene?
Minami: Perchè-
Safira: Non ti lascerò andare!
Dissi convinta. Mi fece l’occhiolino e sospirò.
Minami: Caspita, da quando sei diventata così spaventosa?
Safira: Non sono cambiata nemmeno un po’!
Minami: Credo di no. Sei sempre stata testarda e con un bel caratterino.
[1] È colpa tua
[2] Esatto
[3] Lo sapevi già (+5)
Lo sapevi già (+5)
Safira: Sapevi già che fossi testarda, giusto?
Minami: Si, lo sapevo
Safira: Sono arrabbiata perchè non mi parli abbastanza
Minami: Huh?
Safira: Proprio come questa volta. …Perchè hai lasciato l’hotel? Ci siamo chiariti e abbiamo parlato tutta la notte. Abbiamo passato un bel momento insieme quella mattina.
Mi aggrappai al suo braccio e lo guardai negli occhi. Lui ridacchiò e mi scompigliò i capelli.
Safira: Signor Minami…
Minami: Non pensavo saresti venuta fin qui, babe
Safira: Cosa?
(Babe?)
Si stava comportando proprio come la prima volta che ci siamo incontrati. Ricordai quando ero stanca dei suoi scherzi, e lui per la prima volta mi aveva chiamata babe.
Minami: Ti stai divertendo babe?
Safira: Huh?
(Mi ha davvero chiamata babe?)
Minami: È divertente essere il mio giocattolo. Vero babe?
Safira: Um…
(Lo ha detto di nuovo)
Minami: Smettila di ignorarmi, Safira!
Safira: Come vuoi.
Minami: Huh? Non è carino da parte tua
(Allora, ero confusa…Ma non m’importava più di tanto)
10.10
Tuttavia, da quando abbiamo cominciato a conoscerci meglio, lui mi ha sempre chiamata con il mio nome. L’improvviso cambio di nome mi faceva sentire distante. Mi toccò la guancia mentre rimasi lì ferma, scioccata, e dopo aggiunse-
Minami: Ho detto che non dovevi più essere il mio giocattolo, ricordi?
Safira: Lo so, ma-
Minami: Non devi più stare con me
(Perchè?)
Safira: Perchè all’improvviso mi stai dicendo questo?
Minami: Huh?
Safira: Ti sei divertito ad ordinarmi di fare quello che vuoi, no? Allora perchè dici questo?
Minami: Perchè non ti piaceva. Non sei felice che ti lascio libera? O ti piaceva essere comandata di qua e di là? Sei per caso una masochista o qualcosa del genere?
Safira: N-no!
Minami: E allora che importa? Eri così felice quando ti ho detto che non dovevi più essere il mio giocattolo
Disse, scrollandosi il mio braccio di dosso. Velocemente presi la sua mano e la strinsi
Minami: Perchè vuoi stare con me? Pensavo non ti piacesse essere usata da me
Safira: P-perchè, io-
(La ragione per cui voglio stare con lui è perchè…) La sua domanda così insistente mi aveva finalmente fatto comprendere la verità. La ragione per cui non m’importava quando mi usava,mi faceva accontentare ogni suo capriccio, mi trattava come un giocattolo o era cattivo con me..(La ragione per cui voglio stare con lui e non voglio lasciarlo da solo…non è solo perchè sono la sua portinaia. È perchè sono innamorata di lui) Ma non potevo dirgli questo. (Minami fa parte della ricca famiglia Kira. Veniamo da mondi totalmente diversi. Non voglio metterlo in una posizione imbarazzante dicendogli ciò che provo)
Minami: Safira
Safira: Anche se non sono più il tuo giocattolo..sono ancora la tua portinaia. Ed è il mio lavoro prendermi cura del mio capo.
(Non voglio dirgli cosa provo, finché riuscirò a rimanere al suo fianco. Non voglio che se ne stia per conto suo) Ma i miei desideri erano inutili, perchè lui mi spinse via freddamente con un brillante sorriso sul volto.
Minami: Non ne ho bisogno. Sto bene senza di te.
