[Traduzioni] SSS Minami Capitolo 12 Happily Ever After

SEVERAL SHADES OF SADISM MINAMI CAPITOLO 12

Quest’articolo contiene la traduzione della route con Minami capitolo 12 del gioco Several Shades of Sadism. Safira è il nome che ho scelto per la protagonista di questa storia. Spero vi piaccia e cercherò di essere più precisa possibile! Per qualsiasi appunto o correzione, non esitate a scrivermi!

 

minami capitolo 11

 

“RESTERÓ AL TUO FIANCO”
MINAMI CAPITOLO 12

 

12.01
Alan ed io decidemmo di cercare Minami dappertutto. Cominciammo dai club che di solito frequentava. Ma non c’erano molti posti dove andava spesso e così non riuscii a trovarlo. (Forse oggi non è uscito?) Cominciai a sentirmi in ansia mentre continuavamo a girare per un’altro club, ma dopo notammo Minami, rovesciare il suo drink.
Safira: Alan, è lì!
Alan: Vado a prenderlo. Lo abbiamo finalmente trovato, perciò non lo lasceremo andare via!
Safira: Ok!
Alan: Mettiti di fronte a lui. Dopo urla forte il suo nome per spaventarlo.
Alan ridacchiò e si diresse furtivamente verso Minami. Presi un lungo respiro e urlai
Safira: Signor Minami!
Minami: Huh?!
Spalancò gli occhi quando mi vide e corsi verso di lui, bloccandogli la via per scappare.
Minami: Perchè mi stai ancora seguendo?
Safira: Perchè sono venuta a prenderti. Devi tornare all’hotel e riposarti.
Lo fissai e allungai la mano. Cominciò ad alzarsi guardandomi con sguardo imbronciato
Minami: Ahhhh?!
Alan: Preso, Minami!
Alan colse di sorpresa Minami e lo afferrò per le braccia
Minami: Anche tu, Alan!
Alan: Anch’io sono venuto per portarti a casa. Avanti, andiamo
Minami: Lasciami!
Cercò di staccarsi dalla presa di Alan ma era chiaro che fosse troppo debole. (Probabilmente è per la carenza di sonno) Sembrò esausto, e davvero stanco. (Dobbiamo fare qualcosa o potrebbe collassare….)
Safira: Minami, andiamo a casa
Minami: Non voglio!
Safira: Non farmi questo!
Alan: Smettila di comportarti come un bambino, Minami. O sarò costretto a prenderti in braccio.
Minami: Non essere volgare
Sbottò Minami, tirando fuori un sospiro di sconfitta. Alan ed io annuimmo entrambi e riuscimmo a portare Minami fuori dalla discoteca.

12.02
Alan aprì la portella del taxi e fece sedere Minami nei sedili posteriori. Quando entrai anche io chiuse la portella.
Safira: Alan?
Alan: Voi due avete tanto da discutere, non è così?
Ghignò attraverso il finestrino aperto
Alan: L’hotel non è molto lontano. Ci arriverò a piedi. 
Safira: Cosa? Ma- 
Alan: Va tutto bene. Vai. Minami, non dovresti farla preoccupare di nuovo in questo modo. 
Alan si avvicinò al finestrino e appoggiò un braccio sulla mia spalla
Alan: O la prossima volta davvero te la porterò via
Safira: Alan!
Minami prese la mia mano e dopo guardò verso Alan
Minami: Non ti permetterò di averla 
(Cosa..?)
Alan: Sapevo lo avresti detto. Autista, perfavore li porti al Royal Shining Hotel
Alan tornò sul marciapiede e rimase ad osservare il veicolo muoversi. Minami guardò imbronciato fuori dal finestrino, non ancora felice di essere stato forzato ad entrare nel taxi. (Non posso credere di averlo trascinato via dalla discoteca..Bhè, se non lo avessimo fatto sarebbe scappato di nuovo)
Minami: Safira, cosa stai cercando di fare qui? Non voglio ancora tornare a casa
(Anche se ancora non stiamo litigando..) Mi fulminò con lo sguardo. Ma non mi spaventò del tutto, anzi ero felice che fosse nella macchina con me.
Minami: ….Hey, perchè stai ridendo? Sono arrabbiato
Safira: Non sto ridendo. È il mio lavoro, come tua portinaia mettere al primo posto la tua salute, lo sai. 
Minami: Ti ho detto, che non ho bisogno che tu lo faccia
Safira: Bhè, non lo accetto
Minami: Sei così testarda, lo sai?
Disse sorridendo ironicamente, con occhi dolci. Quando ritornammo all’hotel, ho dovuto improvvisare, ma riuscimmo a trovare una stanza vuota e persuasi Minami a rimanere lì (Anche se potrebbe di nuovo andarsene. Perciò devo assicurarmi di controllarlo stanotte.) Nel frattempo, Minami allungò le sue lunghe gambe lungo il letto e gonfiò le guance.

12.03
Minami: Perchè sono nella stanza più economica dell’hotel? Sono il proprietario di questo posto! È davvero ridicolo.
Safira: Questa era l’unica stanza disponibile
Minami: Ho il mio attico, lo sai
Safira: Non starai lì stanotte
Dissi decisa, e m’inginocchiai di fronte a lui. Osservai attentamente il suo bellissimo viso e gli strinsi le mani.
Minami: Cosa?
Safira: Questa notte dormirai, non importa come. 
Minami: Ascolta..Continuo a scappare e a darti buca e questo è quello che mi dici dopo che mi sono preso gioco di te? 
Disse esasperato, ma l’espressione del suo viso era gentile (Forse adesso mi risponderà)
Safira: Allora dimmi perchè mi hai abbandonata così all’improvviso. 
Minami: …Non ci hai rinunciato?
Safira: Mi hai promesso che avremmo parlato. Perciò comincia a parlare. Dimmelo
Minami: E cosa farai con questa informazione? 
Ripeté la stessa cosa che disse l’altro giorno. Ma nemmeno la mia risposta cambiò. (Tornerò in Giappone con lui. Voglio stare con lui) Presi un lungo respiro e puntai gli occhi su di lui.
Safira: …Se c’è qualcosa di sbagliato in me, rimedierò. E dopo quando sarai soddisfatto di me, ritorneremo in Giappone insieme.
Minami: Come mia portinaia personale?
Safira: Signor Minami…
Sentivo come se mi stesse mettendo alla prova. E se gli avessi dato la risposta sbagliata, questa volta la distanza tra noi sarebbe stata ancora più grande (Non posso dargli la risposta sbagliata. Anche se non sono sicura di quale sia risposta giusta…Devo dirgli cosa provo veramente) Non avevo intenzione di dirglielo così, ma non potevo nasconderglielo a lungo. (Devo dirglielo)
Safira: Voglio tornare a casa con te sia perchè sono la sua portinaia e sia perchè voglio stare con te. Non riposi mai. Ma tu lavori più degli altri. E io voglio stare vicino a te e supportarti.
Minami: …
Mi ascoltò silenziosamente. Presi il suo silenzio come un incoraggiamento per digli le parole che non avevo intenzione di fargli sapere.
Safira: Sono innamorata di te.

12.04
I suoi occhi si spalancarono sorpresi per mezzo secondo. Rimase in silenzio in cerca di parole giuste da dire, i suoi occhi si muovevano guardando altrove. (…L’ho detto) Si sedette lentamente ed io non avevo idea di come avrebbe reagito. Non ero sicura se avrebbe riso di me, se mi avrebbe preso in giro, o se si sarebbe arrabbiato…ma aspettai ansiosa, nervosa per la sua risposta. (Sono terrorizzata…) Avevo paura di essere rifiutata. Avrebbe potuto ridere e dirmi, “Mi stai prendendo in giro”. Ero incredibilmente terrorizzata e immediatamente mi pentii di averlo detto (Ed è troppo tardi per dirgli che stavo solo scherzando…) Rimasi lì allentando la presa sulla sua mano, ma improvvisamente me la strinse non lasciandola andare.
Safira: Signor Minami?
Minami: Se diventassi il tuo fidanzato, continuerei comunque a scappare di nuovo
Safira: …Cosa?!
(Minami, il mio fidanzato?! È-) Forse non vuole rifiutare i miei sentimenti? Pensai che non volesse rifiutare i miei sentimenti (Non sono sicura del perchè lo abbia detto) Lo guardai negli occhi, cercando una risposta. C’era un po’ di tristezza. (Non voglio lasciarlo solo. Voglio stare con lui) Lo pensai fortemente e le parole dopo mi vennero fuori con naturalezza.
Safira: Non importa quante volte cercherai di scappare da me, giuro che ti troverò e ti riporterò a casa.
Minami: ….Sei così forte, Safira
Safira: Non ti ricordi? Sono testarda e non mi arrenderò mai
Dissi e lui spalancò gli occhi, dopo si mise a ridere.
Minami: Non vincerò con te, Safira
Safira: Huh?
Minami: D’accordo. Grazie per avermi detto cosa provi.
(Aspetta, cosa significa..?) Dentro di me si accese una speranza.
Safira: Quindi tornerai in Giappone con me?
Minami: Safira?
Safira: S-si? 
Minami: In casi come questi dovresti chiedermi, “Mi ami anche tu?”
Safira: U-um, bhè…
(Mi sento un po’ egoista a chiederglielo…)
Minami: Ti spaventi per le cose più strane.
Ridacchiò e mi strinse entrambe le mani

12.05
Minami: Me ne sono andato perchè ero spaventato. Avevo paura che qualcosa fosse diventato troppo importante per me e la situazione mi è sfuggita di mano
Safira: Cosa..?
Minami: Non importa quanto io ami una persona o quanto sia importante per me…alla fine finiscono tutti per lasciarmi. Ecco perchè non potrò mai avere una relazione con qualcuno. Per questo scappo via.
Lasciò andare la mia mano e toccò la mia guancia
Minami: ….Ma non ho mai incontrato una ragazza così testarda come te
Safira: Signor Minami…
Minami: Andiamo a casa insieme
Annuì deciso e gentilmente mi strinse a lui. Le sue braccia erano più forti di quel che sembravano, e mentre mi abbracciò, il mio cuore cominciò a battere più forte.
Safira: Signor Minami…!
Minami: Diventeremo una coppia, giusto? O ti basta solo dirmi che mi ami?
Safira: ….Sei sicuro che va bene?
Minami: È il motivo per cui ti ho detto di tornare a casa insieme.
Sussurrò nel mio orecchio, sistemandosi meglio. Mi guardò negli occhi ed anche se ero in imbarazzo non riuscii a staccargli gli occhi di dosso.
Minami: Voglio che sia tu. Ho bisogno di te.
Safira: Signor Mina-mm….
Gentilmente posò le sue labbra sulle mie, ma questa volta fu un bacio più intenso, lasciandomi senza fiato.
Safira: Mmm,ahhh…..
Minami: Sei così carina
Safira: Signor Minami…..Ahhh, mmmm…
Mi baciò di nuovo spingendomi sul letto. Mi fece stendere dolcemente inginocchiandosi su di me, facendomi battere ancor di più il mio cuore.
Minami: Safira..
Safira: Signor Minami…Ohh…
Posò il viso sul mio collo (Stiamo per…?) Pensai e allungai una mano per toccare i suoi capelli, ma-
Minami: Mm…
(….Huh?) Sospirò soddisfatto e sentii il suo corpo rilassarsi e addormentarsi
Safira: ….Signor Minami?
Minami: Zzz…
Lo abbracciai e sentii il suo petto alzarsi e abbassarsi mentre respirava
Safira: Pffft….
(Dopotutto non dorme da molto)
Safira: ….Buona notte, Signor Minami
Cominciai a ridacchiare mentre dormiva profondamente su di me e il mio cuore, si riempì di gioia.

12.06
Pochi giorni dopo-
Eravamo entrambi sull’aereo che volava tra le nuvole (Presto saremo in Giappone…Quando torneremo a casa ci sarà un sacco di lavoro da fare) Per prima cosa dovrò ringraziare i fratelli Kira per avermi incoraggiata ad andare a New York e poi dovrò preparare le valigie. Ripensai di nuovo alla conversazione avuta con Minami.
Minami: Safira, quando ritorneremo in Giappone dovrai fare le valigie
Disse prendendomi alla sprovvista
Safira: Huh? Non vivrò più con te?
(Ma pensavo che avremmo vissuto di nuovo insieme ..) Cominciai a sentirmi triste, ma lui mi tirò per il braccio scoppiando a ridere
Minami: No,no! Voglio spostarti nella mia stanza!
Safira: Huh?
Minami: Non voglio dividerci di nuovo, perciò non c’è motivo che tu rimanga nella tua stanza, giusto?
Minami viaggiava spesso avanti e dietro dal Giappone all’America. Anche se avrebbe voluto vivere a New York, per adesso voleva passare un po’ di tempo in Giappone. (Siamo partiti prima che potesse cambiare idea. Ma forse stiamo correndo troppo? Sono sicura che qui abbia del lavoro da sbrigare)
Minami: Mmm…
In quel momento sentii un peso sulle mie spalle. Appoggiò la testa su di me addormentandosi (Sta dormendo) Quando dorme il suo viso sembra quello di un bambino innocente. Gentilmente gli presi la mano e gliela strinsi. (È difficile credere che dormi solo un’ora o due a notte) Da quando gli ho riferito i miei sentimenti per lui ha cominciato a dormire regolarmente accanto a me.
Minami: È difficile credere che fosse così difficile per me dormire. Ma penso che d’ora in poi riuscirò a domrire solo accanto a te.
Safira: Allora dovrò venire con te quando ritornerai a New York
Minami: Bhè, si. Ovviamente! Non mi lascerai ritornare lì da solo vero?
(Niente mi rende più felice di questo) Delicatamente spostai la frangia dalla sua fronte. Lo avrà solleticato un po’ perchè aggrottò le sopracciglia
Minami: Mmm…..
(È così adorabile quando dorme) Mi assaporai questo momento di felicità insieme a lui e gentilmente gli strinsi la mano.

12.07
Dodici ore dopo-
Minami ed io arrivammo al Royal Shining Hotel.
Safira: Sembra sia passata un’eternità dall’ultima volta che siamo stati qui
Minami: Già…
Mi voltai guardando Minami agitarsi a pochi passi dietro di me ridacchiando
Safira: Oh, dovresti smetterla
Minami: Non ci riesco..!
Safira: Non fare così! Avanti, andiamo.
Mi avvicinai a lui e gli presi la mano
Minami: Ma quando me ne sono andato, ho detto che non sarei più ritornato in Giappone! Adesso sembrerò un vero idiota a tornare così presto
Safira: Nessuno pensa che tu sia un idiota. Sono stati loro i primi ad incoraggiarmi ad andare lì e a riportarti indietro!
Minami: Rideranno di me! Charles, Shizu, Mac, Mei Mei e Ray…tutti loro.
Lo tirai dalla mano e lui sospirò riluttante
Safira: Avanti, sei davvero così triste di tornare con me?
Minami: No! Non ti lascerò tornare a casa da sola
Disse, mettendo un braccio attorno alle mie spalle
Minami: Sinceramente, da quando sei diventata così minacciosa?
Safira: Sono minacciosa?
Minami: Si lo sei! Bhè, dovresti ringraziarli. Sarebbe meglio andare.
Safira: Hehe. Ok!
i fratelli ci accolsero sorridendo quando ci videro entrare nell’attico
Minami: ….
Safira: Grazie mille
Toma: Sembra che tu lo abbia ripreso. Ben fatto, Safira
Safira: Grazie!
Chiaki: Ma se la memoria non m’inganna credevo che Minami non sarebbe più tornato in Giappone?
Shizuka: Hm, penso di averlo sentito anch’io….
Mei: Safira lo ha costretto a tornare Huh? Minami è così facile da persuadere più di quanto mi aspettassi
Rei: D’accordo, basta così. Chi direbbe di no a Safira? È così carina, anche Minami ha fatto ciò che gli ha chiesto
Minami: …
Minami fece una smorfia e si nascose dietro di me (Pfft. Dopotutto stanno solo scherzando)
Chiaki: Che mi dici di voi due?
Safira: Huh?
Shizuka: Vuole sapere se state insieme! Sono sicuro che avrai fatto un sacco di cose con Minami, vero?
Safira: Cosa?!

12.08
Mei: Shizuka, smettila di essere così impiccione….
Shizuka: Huh? Cosa, non sei curioso? L’ha fatta preoccupare così tanto…mi chiedo se abbia avuto il coraggio di chiederle di diventare la sua ragazza!
Chiaki: Sono anch’io un po’ curioso
Toma: Lo stesso
Rei: ….Onestamente, anche io
Minami: Ugh….
I fratelli sorrisero verso Minami che si era aggrappato a me abbracciandomi da dietro
Minami: Vedi, te l’avevo detto che mi avrebbero preso in giro, Safira! Vi odio!
Chiaki: Allora abbiamo qualcosa in comune
Shizuka: Si, ti odiamo anche noi, Minami
Mei: Sei così insopportabile
Rei: Si, vorrei che che ci andassi un po’ con calma
Toma: Sul serio
(Ugh, glielo stanno praticamente dicendo apertamente) Ma lo facevano con un sorriso luminoso stampato in faccia (Nonostante quello che stanno dicendo…Penso siano tutti abbastanza d’accordo) Dopo essere stati presi in giro un po’ dai suoi fratelli, Minami ed io ritornammo nella stanza dove avevamo vissuto per tanto tempo (Da quando siamo diventati una coppia le cose si sono fatte più movimentate e non avevamo nemmeno il tempo per riposarci. Ma adesso che ci penso, sono davvero ansiosa di stare nella stessa stanza con lui) Prima, ero la sua portinaia e lui il mio capo. Senza contare la storia del sul giocattolo. (E pensavo di dover rimanere con lui o anche che non fosse capace di badare a se stesso. Ma adesso il mio cuore batte forte)
Minami: Ahh, sono esausto
Minami si accasciò sulla poltrona sospirando profondamente
Minami: Non lo dimenticherò mai. Ho davvero intenzione di fargliela pagare! E Shizu che continuava a farci quelle strane domande. Anche se gli ho detto che ci è stato solo un bacio. Vero, Safira?!
Safira: S-si, esatto..
Aveva ragione, la nostra relazione non era andata oltre il bacio. Ci salutavamo ogni giorno dandoci il buongiorno con un bacio, ma non più di questo. (Ma adesso che viviamo insieme-aspetta a cosa sto pensando?!)
Minami: È stato tutto così movimentato in questi giorni. Soprattutto con la costruzione del nuovo hotel…ma adesso posso finalmente rilassarmi
Si voltò per guardarmi intensamente negli occhi. Il mio cuore perse un battito e velocemente spostai lo sguardo da un’altra parte (perchè distolgo lo sguardo? Non è perchè non mi piace. Dovrei rispondergli. Anche se sono così in imbarazzo…)
Minami: Safira?

12.09
Safira: U-um…dovremmo farci un bagno e prepararci per andare a letto? Visto che sei così stanco e tutt-
Minami: Safira
Chiamò il mio nome dolcemente, interrompendomi
Minami: Pensi che dormiremo separatamente stanotte?
Safira: Cosa? Um-
Minami: Perchè se dormiremo separatamente, potrei andarmene di nuovo
Mi voltai verso di lui e cominciò a guardarmi negli occhi, mettendomi alla prova
Minami: Bhè? Dobbiamo dormire da soli? O….insieme?
(Questo vuol dire…..cosa penso che voglia dire?) Il mio cuore batté violentemente ed io poggiai una mano sopra. Minami lentamente si alzò. Allungò una mano verso di me e mi sussurrò con voce gentile…
Minami: Vieni qui, Safira
Mi fece stendere sul letto e spense le luci. Ci sedemmo sul letto abbracciati e ci baciammo ancora e ancora
Safira: Mmm, mmm, ahh…
Minami: Dal giorno in cui abbiamo cominciato ad uscire insieme…mi sentivo così stanco e non riuscivo a stare sveglio. Ma questa notte non succederà di nuovo
Safira: Mmm, ahh…
Sotterrò il viso sul mio collo e leggermente lo morse con i suoi denti. Mi pervase una forte sensazione di dolore, ma dopo immediatamente mi leccò per alleviarlo.
Safira: Signor Minami…
Minami: Oh, parlando di questo..!
Safira: Huh?
Tracciò con le dita le mie clavicole e lentamente ci scivolò sopra la lingua. Cominciò a sbottonarmi la camicia e sorrise
Minami: Per quanto tempo mi chiamerai ancora così?
Safira: Cosa vuoi dire..?
Minami: Siamo una coppia adesso, giusto?
Chiese, sbottonando del tutto la mia camicia. Ci passò sopra una mano accarezzando la mia pelle esposta, muovendola verso la mia schiena. Slacciò la chiusura del mio reggiseno e lasciò andare un piccolo gemito
Safira: Ohh..
Minami: Giusto?
Safira: Si…Mmm…
Minami: Perciò adesso comportati come se fossi la mia ragazza e smettila di chiamarmi signore 
Safira: Comportarmi come se fossi la tua ragazza?
Minami: Si
Safira: Umm…ok…Minami
Minami: Si, che brava ragazza.
Sussurrò dolcemente, togliendomi il reggiseno e la mia camicia. Mi sollevò la gonna e fece scivolare le mani sulle mie cosce, tirando la parte superiore delle mie calze.
Safira. Haaah, mmm…
Minami: Ho intenzione di amarti ogni giorno sempre di più, ok? Amandoti mi farò perdonare per tutte le volte che ti ho manipolata.
Safira: Minami…Mmm…
Mi baciò teneramente e lentamente accarezzò il mio corpo. Urlammo entrambi i nostri nomi ancora e ancora mentre facemmo l’amore fino a tarda notte-

12.10
La mattina dopo-
Mi svegliai e trovai Minami dormire profondamente, nudo nel letto accanto a me. (Mi sentii come se ultimamente lo avessi visto molte volte dormire) Fino a poco tempo fa lo vedevo solo da sveglio. Ero felice di vedere tante sfaccettature di lui. Era così adorabile quando dormiva che decisi di guardarlo ancora un po’ (È così bello…le sue ciglia sono così lunghe e la sua struttura ossea è perfetta. Sono davvero fortunata ad averlo come mio fidanzato…) Pensai e gli punzecchiai la guancia
Minami: Mm..
Safira: Hehe…è così carino..
Lo punzecchiai ancor di più di prima quando improvvisamene-aprì gli occhi, mi prese il dito e lo morse
Safira: Hey!
Minami: Chi è quello carino adesso?
Safira: M-Minami, ahh!
Rise, lasciando andare il mio dito
Minami: Questo è quello che ti meriti quando ti prendi gioco di me
Safira: Scusa..
Scoppiò a ridere e si sedette sul letto. Si stiracchiò e sbadigliò.
Minami: Ahhh, sono ancora stanco. Ho lavorato davvero duramente ieri notte
Safira: Minami!
(Voleva dire che ha lavorato duro nel letto con me…) Ricordai cos’era successo la notte prima e il calore mi salì fino alle guance. Cercai di nascondere il mio viso con il cuscino, ma Minami allungò una una mano verso di me
Minami: Qui
(Vuole abbracciarmi..) Mi sedetti e la coperta scivolò mostrando la mia pelle nuda. Velocemente cercai di riprenderla per nascondere il mio petto e mi sedetti tra le sue gambe. Dopo mi abbracciò da dietro
Minami: Safira, sei così bella e soffice
Safira: Ugh, sono davvero così grossa?
Minami: Non è quello che intendevo. Tu hai un soffice corpo femminile. Vedi com’è soffice la tua pancia?
Safira: Ah! M-Minami!
Cominciò a stringermi la pancia, ma allontanai le sue mani, e alla fine mi accarezzò il mento. Dopo mi fece voltare per guardarlo negli occhi. Pressò le sue labbra sulle mie, baciandole.
Safira: Mmm
Minami: Safira
Safira: Minami…mmm, ahh…
Ci baciammo ancora e ancora e sorridemmo felici
Minami: Safira..dì di nuovo il mio nome
Safira: …Minami
Minami: Ancora
Safira: Ti amo, Minami
Minami: Sei così carina, Safira. Ti amo anch’io. 
Disse Minami dolcemente e mi baciò delicatamente. Lo baciai anch’io e il mio cuore batte violentemente sul mio petto.

 

minami capitolo 12

Per la fine di questo capitolo ho deciso di farvi una sorpresa e di regalarvi l’immagine finale della storia. 

Capitolo 11

 

Minami Capitolo 12

 

 

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