[Traduzioni] Several Shades of Sadism Minami Capitolo 7

SEVERAL SHADES OF SADISM MINAMI CAPITOLO 7

Quest’articolo contiene la traduzione della route con Minami capitolo 7 del gioco Several Shades of Sadism. Safira è il nome che ho scelto per la protagonista di questa storia. Spero vi piaccia e cercherò di essere più precisa possibile! Per qualsiasi appunto o correzione, non esitate a scrivermi!

 

minami capitolo 7

“NELL’OSCURITÀ”

7.01
Guardai Minami farsi sempre più distante, e dopo improvvisamente ritornai alla realtà (Non c’è tempo per distrarsi! Sono la sua portinaia. Ho appena detto a me stessa che sarò più professionale) Dopo aver rivisto Murayama dopo tanto tempo avevo deciso che mi sarei nuovamente concentrata sul lavoro. (Non posso lasciare che Minami mi butti via scoraggiandomi) Afferrai il lembo del mio vestito e corsi dietro di lui. Entrò dentro l’ascensore e la porta cominciò a chiudersi. Fortunatamente, riuscii in tempo ad infilarmi all’interno.
Minami: Oh, mi hai seguito? Pensavo di averti detto che volevo stare da solo
Safira: Si, ma…
(È diverso dal solito. Non posso lasciarlo quando è così) Mi sentii un po’ impacciata perchè mi aveva appena detto di lasciarlo da solo, ma il silenzio fu così snervante che esitante gli chiesi…
Safira: Signor Minami, che sta succedendo?
Minami: Di cosa parli?
Safira: Te ne sei andato senza motivo. Sei sicuro che sia stata una buona ide-Woah!
Improvvisamente sentii una leggera vibrazione e il pavimento sotto i miei piedi cominciò a vibrare
Safira: C-cos’è stato?
Minami: Terremoto
Safira: Cosa?
Minami: Non preoccuparti, si è sentito solo poc- Whoa!
Aveva ragione, non è stato un grande terremoto. Ma l’ascensore improvvisamente si fermò e tutte le luci si spensero

7.02
Safira: S-signor Minami!
Minami: Un’emergenza l’ha bloccato, huh? Sono sicuro che ripartirà presto.
Safira: S-siamo bloccati qui?! Cosa possiamo fare?!
Minami: Non preoccuparti
Safira: Ma cosa succede se non ricomincia a muoversi?!
Non ero mai rimasta chiusa in ascensore prima d’ora e cominciai a entrare in panico. Mi guardai intorno agitata nel buio e sentii Minami sospirare.
Minami: Calmati, Safira
Dopo mi prese la mano. Anche se era stato un piccolo gesto, questo mi sollevò (Minami…)
Minami: È solo temporaneo. Non spaventarti
Safira: Ok…
Annuii e strinsi la sua grande mano. (È così strano…ci stiamo solo tenendo le mani…eppure mi sento così al sicuro quando sono con Minami)
Minami: Aspetta un secondo
Minami spinse il bottone di emergenza e si connesse immediatamente con la compagnia di manutenzione. Strinse la mia mano per tutto il tempo, e lentamente cominciai a calmarmi.
Minami: Ha detto che ci vorrà un’ora per farlo ripartire
Safira: Un’ora?
Minami: Si
Appoggiò la mano sulla mia testa e mi sorrise gentilmente (Lo fa per calmarmi vero? Minami è così dolce) La sua preoccupazione mi toccò al cuore (Era così freddo prima che un po’ mi aveva spaventata. Minami lo preferisco quando mi sorride)
Minami: Safira, sediamoci e aspettiamo
Safira: Ok
Ci sedemmo a terra, stringendoci ancora le mani. Nessuno di noi due parlò e il silenzio riempì l’ascensore

7.03
Minami: Odio il silenzio. Mi rende claustrofobico. Dì qualcosa, Safira
Safira: Non so cosa dire…
Minami: Non importa. Dì qualcosa
Safira: Qualsiasi cosa?
Minami: Si
Safira: Ok, allora…
(Forse posso chiedergli perchè era così strano?) Cominciò a comportarsi in modo strano dopo che aveva parlato con suo padre.
Safira: Posso farti una domanda, allora?
Minami: Huh? Sono stato intervistato molto ultimamente. D’accordo, va bene.
Safira: Ok. Cosa provi per la tua famiglia?
Minami: Sono importanti per me, ovviamente
(Si….sono la sua famiglia dopotutto. Questo mi fece sentire meglio) Non c’era esitazione nella sua risposta, ed io tirai un respiro di sollievo. Tuttavia-
Minami: Era questo quello che volevi che dicessi?
Safira: Huh?
Minami: Non provo niente per la mia famiglia
Disse con un tono di voce scherzoso, ridacchiando, completamente in disaccordo con la risposta di prima. Lo guardai stupita e lui assottigliò gli occhi
Minami: Ma…anche agli altri non importa di me, e mi odiano
Safira: Questo non è vero…!
Minami: Penso di aver capito alla festa il significato delle loro parole
(Di cosa sta parlando?) Ricordai di come lo avevano preso in giro
Toma: Abbastanza da credere a ciò che pensi di lei. È davvero sorprendente. Non posso credere che sia in vantaggio
Chiaki: Non penso che la terrai con te a lungo
Shizuka: Mi dispiace per lei perchè la stai usando
Mei: Non scherzare. Non durerei per più di 5 minuti.
Minami: Oh, si?
Chiaki: Sono sorpreso che riesci a stare con una persona così strana come lui

7.04

(Aspetta, volevano davvero dire questo? Pensavo stessero scherzando)
Safira: Ma sono i tuoi fratelli 
Non ho mai avuto dei fratelli, perció non ne ero completamente sicura…ma avevo la sensazione che il loro modo di parlare non fosse del tutto normale.
Minami: Potremmo essere fratelli ma solo perché abbiamo lo stesso sangue. Siamo praticamente sconosciuti. Non importa quanto tempo passiamo insieme, non capirebbero il mio modo di pensare o i miei valori.  
Safira: Signor Minami… 
Aveva un sorriso così raggiante prima quando era con la sua famiglia, ero scioccata dal suo modo di parlare. Ma allo stesso tempo, sapevo con certezza che non aveva mai aperto il suo cuore a nessuno.
Minami: Tu ed io un rapporto di fiducia? Stai scherzando non so da dove ti sia venuta in mente questa idea…ma non credo a una singola persona in questo mondo.  
(Non ha fiducia in nessuno…ecco perché non gli importa cosa dicono i suoi fratelli o suo padre) Adesso capivo perché  si sentisse cosí a disagio alla festa, ma allo stesso tempo mi riempí di tristezza (È difficile immaginare che non puoi avere fiducia nemmeno della tua famiglia)
Safira: …Hai vissuto tutta la tua vita in questo modo? 
Chiesi e lui annuì sorridendo (Forse non dovrei pensare questo, ma mi sento dispiaciuta per Minami visto che non ha fiducia in nessuno)
Safira: Questo vuol dire che sei rimasto solo per tutto questo tempo. No è questa la solitudine? 
Sussurrai dolcemente
Minami: Come fai a saperlo, Safira?  

7.05
Safira: Cosa?
Lo disse nello stesso modo freddo che aveva usato con la sua ex ragazza in America e il suo ex assistente. Alzai lo sguardo sorpresa e lui mi guardò freddamente
Safira: Signor Minami-
Mi strinse la mano e si avvicinò, abbastanza da sentire il suo respiro su di me. Il mio cuore cominciò a battere forte ed io mi spaventai un po’.
Safira: Signor Minami-
Minami: Sai cosa odio più di tutto? Le stupide ragazze che pensano di sapere tutto
Safira: Cosa?!
Mi prese in giro così tante volte e mi aveva chiamata il suo giocattolo, ma non era mai stato così duro con me (Sono spaventata)
Minami: Cosa stai cercando di fare? Vuoi farmi la predica?
Safira: No, stavo solo-
Minami: Allora stai zitta
La sua voce fredda mi pietrificò facendomi impallidire. Mi fissò e improvvisamente scoppiò a ridere
Minami: Sei solo un giocattolo, Safira. Non devi pensare a queste cose
La sua espressione e la sua voce si erano ammorbiditi. Mi scompigliò i capelli, ma la sensazione fu diversa…dal modo in cui mi accarezzò gentilmente la testa pochi minuti fa.
Safira: Signor Minami…
Minami: Safira. Mi piaci davvero. Perciò non deludermi ancora parlandomi di cose che non sono nel tuo interesse.
E fu in quel momento che le luci dell’ascensore di riaccesero
Minami: Oh, è ritornata
Mi tirò la mano aiutandomi ad alzarmi, e dopo si allontanò da me (Mi sta spingendo via) Mi aveva avvertita di non interferire più (Lui non ha fiducia in me o nella sua famiglia. Chi potrà mai aprire il suo cuore?) Non importa quanto lui tenti di spingermi via, io non lo lascerò solo. Ma avevo paura di essere di nuovo respinta (È davvero un bene che lui rimanga da solo?) Il mio cuore ebbe un fitta di dolore per lui mentre gentilmente mi avvicinai alle porte dell’ascensore che aveva ricominciato a muoversi.

 “PRIMO APPUNTAMENTO E ATTACCHI A SORPRESA”

7.01
La mattina seguente- Uscii dalla mia stanza e vidi Minami seduto sul divano al computer. (Non ha dormito di nuovo?) Cominciai a preoccuparmi, ma dopo quello che era successo la scorsa notte nell’ascensore, non riuscii a dire niente. Lo guardai per un po’ senza muovermi quando improvvisamente-
Minami: Giorno, Safira. Perchè sei rimasta lì?
Safira: B-buongiorno!
(Whoops…mi ero distratta nei miei pensieri) Velocemente lo salutai ma ormai non mi stava più guardando (È un po’ strano) La scorsa notte dopo che l’ascensore era ripartita, siamo ritornati nella nostra stanza..ma tra noi si era creata tensione e non avevamo parlato molto. (Odio provare queste sensazioni con lui…)
Safira: Cosa ti piacerebbe per colazione?
Minami: Hmm…
Safira: Posso farti degli hamburger se vuoi
Minami: Hmm…
Minami rispose vago, senza prestarmi attenzione (Le cose non si erano mai fatte così strane tra di noi prima d’ora) Normalmente mi divertivo a passare del tempo con lui, anche se mi prendeva spesso in giro. Questo mi rattristò anche se ero stata io la causarlo. (Perchè ho tirato fuori l’argomento?)
Safira: Hai vissuto tutta la tua vita così? Questo vuol dire che sei rimasto solo tutto il tempo. Non è questa la solitudine?
Minami: Come diamine fai a saperlo, Safira?
(Deve avere delle ragioni per essere così. L’ho fatto arrabbiare perchè sono stata paternalista e ho agito come se avessi capito la sua situazione.) Comincia a sentirmi davvero in colpa e mi morsi le labbra. (Devo scusarmi)
Safira: Signor Minami?
Trovai il coraggio per avvicinarmi a lui e chinai umilmente la testa
Safira: …Sono davvero dispiaciuta
Minami: …Perchè ti stai scusando? 
Chiese con un tono di voce confuso mentre piegai la testa di fronte a lui.

7.02
Alzai lo sguardo esitante e lo trovai a guardarmi in modo assente.
Safira: Dev’esserci una ragione per cui hai agito così. Ma ho agito da paternalista senza provare a capire il perchè. Sono davvero dispiaciuta.
Minami: No, no, no.
Safira: Huh?
Minami: Non è quello che intendevo. Voglio dire che non c’è bisogno che ti scusi. Non hai fatto niente di sbagliato.
Safira: No?
Ripetei, non capendo cosa volesse dire.
Minami: Sono stato io a dirti di chiedermi qualsiasi cosa
Safira: …Ma ti sei arrabbiato con me
Minami: Si, credo di aver perso un po’ troppo il controllo. Ma non sono un un bambino, lo sai. Non ho rancori.
Disse ridacchiando
Minami: Penso sia cario il tuo modo di essere così dolce, Safira. Ad alcune persone non piace quando gli altri commentano sulle cose personali.
Safira: si…
(Quindi in pratica, mi sta dicendo di farmi gli affari miei) Annui in accordo, ma continuai a sentirmi triste che il suo cuore si fosse chiuso a me.
Minami: Mi dispiace se eri preoccupata. Ma non devi esserlo più. Mi comporterò normalmente adesso, ok?
Safira: Ok…Ma continuo ancora a credere che un giorno ci sarà qualcuno che riuscirà a capirti. 
Minami: Dovevi proprio dirlo dopo che ti ho detto di non intrometterti?
Rise ironicamente e posò entrambe le mani sul mio viso. Il suo sguardo fu così dolce che il mio cuore perse un battito.
Minami: Sei davvero stupida, non è così?
Safira: Mmph!
Improvvisamente, mi prese le guance e cominciò a tirarle.
Safira: F-fa male…
Minami: Ahaha! Sei così brutta!
Safira: Lasciami andare!
Minami: Mm, ma è così divertente!
(Davvero!) Schiaffeggiai leggermente le sue mani e lui cominciò a ridere. Ero felice di rivedere il suo solito sorriso allegro, anche se questo mi costava un po’

7.03
Alcuni giorni dopo, la mattina- Stavo pulendo il soggiorno quando improvvisamente Minami disse sospirando,
Minami: Safira!
Safira: Cosa?
Minami: Sono così annoiato
(È annoiato?)
Safira: Vuoi andare da qualche parte?
Minami: Forse…non sono uscito affatto di recente. Anche se non ci sono molti posti per divertirsi in Giappone 
(Penso che andare a un parco giochi sia un po’ da bambini. Anche se scommetto che si divertirebbe lì)
Safira: Devo andare a prendere l’opuscolo dalla reception sulle attrazioni vicine?
Minami: Hmm…
Presi una pila di giornali e riviste dal tavolo in modo da sistemarle sullo scaffale, ma Minami improvvisamente mi prese e avvolse le braccia attorno alla mia vita.
Safira: Whoa!
Minami: Safira, Sono cooosì annoiato
Safira: ….Finisco di pulire ancora un po’. Dopo possiamo andare da qualche parte, ok? Verrò con te
Minami: Davvero? Allora penserò a dove potremmo andare
Safira: Ok
I suoi occhi cominciarono a brillare e mi lasciò andare, dirigendosi di nuovo verso il divano. Il suo viso innocente mi ricordò quello di un bambino e sorrisi dolcemente. (Sta mantenendo il giusto tono, come sempre. Ma è meglio di quando le cose tra noi si fanno strane) Tirai un respiro di sollievo mentre pulii le riviste e spolverai i mobili.
Minami: AH!
Safira: Cosa?!
Minami improvvisamente strillò. Mi spaventò e mi voltai per guardarlo
Safira: Che succede?
Minami: Guarda, Safira!
Safira: Huh?
Indicò la tv, con un largo sorriso sul volto. C’era una specie di mascotte con una grande, testa…e gli occhi di Minami brillarono di gioia.
Minami: È così carino!! Il suo nome è Patty Fries.
Safira: …Patty Fritto?
Minami: Si, è una specie di mascotte di hamburger 
Safira: Una mascotte di hamburger…
Mi avvicinai e realizzai che la sua grande testa era formata da un panino di hamburger… e le sue braccia somigliavano a delle patatine fritte
Safira: Oh, ho capito. Patty Fries. Davvero ingegnoso.
Minami: Lo so. Voglio incontrarla!

7.04
Safira: Cosa?
(A Minami piacciono le mascotte? No…è solo perchè è la mascotte dell’hamburger)
Safira: Oh, stanno tenendo una specie di evento speciale vicino all’hotel.
Minami: Andiamo, Safira!
Non c’era modo di dire di no a quel sorriso così brillante (Aveva detto di essere annoiato, dopotutto..)
Safira: D’accordo, andiamo
Minami: Yay! Vado a cambiarmi e tu preparati!
Safira: Ok
(Cominciai ad abituarmi alla sua spontaneità) Minami ed io ci dirigemmo all’evento di hamburger…e lì trovammo già una lunga fila di genitori ad aspettare con i loro bambini. Di fronte alla fila vedemmo Patty Fries.
Safira: È davvero una lunga fila…
Minami: Si, ma puoi farti la foto con Patty!
Safira: Uhh…
(Ho un brutto presentimento…)
Minami: Safira, mettiamoci in fila!
(…Lo immaginavo) Mi trascinò dietro la fila
Minami: Safira, guarda! È così carino!
Di fronte alla fila, Patty faceva dei movimenti per intrattenere i bambini
Safira: Sono sorpresa di vedere che può muoversi così tanto con quel costume 
Minami: Vedere un hamburger che si muove in quel modo è così figo! Anche noi dovremmo averne uno nel nostro hotel.
Safira: Huh?
Minami: Il Royal Shining ha quest’immagine di ristorazione per persone ricche e famose vero? Ma ho sempre voluto avere delle attrazioni per bambini.. e ho pensato che sarebbe bello avere una mascotte.
Safira: Signor Minami…

[1] Ti piacciono davvero le mascotte (+1)
[2] Sei ossessionato dal lavoro (+5)
[3] Sarebbe carino (+3)

Sei ossessionato dal lavoro (+5)

Safira: Sembri ossessionato dal lavoro
Minami: Mm, in verità no. Vorrei solo che i bambini si divertissero di più nel nostro hotel. Costruirò quell’hotel per le persone anziane, giusto?
Safira: Si…spero che le persone di tutte le età si divertano in quell’hotel.
Minami: Esattamente!

7.05
Esclamò con soddisfazione ed entrambi scoppiammo a ridere. Proprio in quel momento, una ragazzina di fronte a noi si voltò.
Minami: Hm? Cosa c’è?
Ragazzina: Piace anche a voi Patty Fries?
Safira: Cosa..?
Aveva un viso curioso e non sapevo cosa rispondere. (Non è che mi piaccia proprio la mascotte, ma…)
Minami: Si, la adoriamo! 
Safira: Huh?
(Ha risposto per me) In più, la sua voce era piena di eccitazione. Era la risposta che sperava di ricevere, per il suo viso s’illuminò di felicità.
Ragazzina: Wow, davvero? Non è così carina Patty?
Minami: Si! È davvero carina. Anche a te piace Patty?
Ragazzina: La adoro! Anche in precedenza ho fatto delle foto con lei
Minami: Wow, perciò questa è la seconda volta?
Ragazza: Si!
Minami: Wow, fantastico!
Minami s’inginocchiò al livello della piccola ragazzina. Ridacchiai perchè a vederlo era così adorabile (Sta cercando di trattarla alla pari) Era chiaro che la ragazzina avesse pensato che Minami fosse un amico (È un po’ infantile…) Pensai sorridendo, provando una sensazione di calore nel mio cuore.
Minami: Oh, tra poco è il nostro turno. 
Safira: Um, puoi andare a metterti vicino a Patty. Ti farò una foto.
Minami: Cosa? Assolutamente no! Voglio che ci sia anche tu nella foto
(Penso di essere troppo grande per fare una foto con una mascotte)
Safira: No, ecco…io mi occuperò di far venire bene la foto
Minami: Davvero? Bhè, ok, allora..
Ero sollevata del fatto che non avesse tentato di persuadermi. Finalmente, era il nostro turno e Minami corse ad abbracciare Patty Fries.
Minami: Wow! Non posso credere che sto facendo una foto con enorme hamburger! È come un sogno che diventa realtà!
(Va davvero pazzo per gli hamburger..Qualche volta agisce da bambino proprio come adesso, altre volte sembra freddo…può anche diventare super serio per il suo lavoro. È una strana persona) Sorrisi con rammarico mentre guardai con soddisfazione il sorriso di Minami sul display della mia fotocamera.

7.06
Dopo aver parato un po’ con la mascotte, entrammo in un bar
Safira: Adesso cosa facciamo? Sei andato a farti la foto. Dovremmo tornare all’hotel?
Minami: Non voglio già tornare. Voglio stare con te ancora un po’
(Oh…)
Sentendo questo mi riempì di felicità. (Normalmente lui mi dice cose del tipo che vuole giocare con me. Vengo trattata come il suo giocattolo, perciò mi chiedo perchè mi rende così felice?)
Minami: Passiamo tutta la giornata insieme. Penso dovresti rilassarti di più, Safira
Safira: Cosa?
Minami: Sei sempre così arrabbiata. Prima avevi delle profonde rughe sulla fronte perchè eri davvero arrabbiata
Safira: Ahh!
Sogghignò e improvvisamente indicò con le sue dita il punto tra le mie sopracciglia. Dopo continuò a spingere come se stesse cercando di togliere le rughe.
Minami: Sei più bella quando sorridi. Fai davvero paura quando sei arrabbiata!
Safira: …A-allora credo che non dovresti farmi arrabbiare!
Minami: Cosa? Ma è così divertente prenderti in giro!
Safira: S-signor Minami!
Continuò a ridere mentre continuava a colpire delicatamente la mia fronte
Safira: Basta…
Minami: Avanti, non essere arrabbiata. È divertente prenderti in giro, ma mi piace ancor di più vedere le tue reazioni. Alcune volte sei davvero carina, lo sai? Voglio vedere ancora le tue reazioni
Safira: Cosa…?
(Ok, questo va contro le regole!) Come posso arrabbiarmi se mi sorride in quel modo? (Ho la sensazione che sappia come zittirmi. È così ingiusto…). Ridacchiai esasperatamente davanti al suo sorriso allegro e dopo chiesi,
Safira: D’accordo, dove vuoi andare?
Minami: Mm, non ho un posto particolare dove andare. Giriamo un po’. Sarebbe divertente fare shopping per una volta. 
Safira: Shopping?
(Questo suona un po’ come-)
Minami: Andiamo un appuntamento.
Safira: Cosa?!
(Si. Come un appuntamento) Mi aveva trascinata con lui un sacco di volte prima d’ora, ma questa era la prima volta che lo aveva chiamato un appuntamento. (Il mio cuore batte così forte..) Minami non sembrò importagliene, quindi perchè mi sentii nervosa? Sospirai lentamente, cercando di calmare il battito del mio cuore

7.07
Dopo una piccola pausa al bar, ci dirigemmo verso il centro commerciale vicino. Guardammo attorno i negozi e dopo Minami notò una grande sala giochi.
Minami: È passato tanto tempo da quando sono entrato in una sala giochi giapponese! 
Safira: È diverso dalle sale di New York? 
Minami: Entrambi hanno una grande sala giochi e macchinette..ma usi dei biglietti già pagati per giocare invece dei gettoni. Perciò sembra più un casinò che una sala giochi.
Safira: Wow…ci sei andato tante volte?
Minami: Mi piacciono le sale giochi perchè sono piene di cose divertenti. Posso liberare la mente e non pensare a nient’altro.
Ridacchiò e si guardò intorno
Minami: Quindi tu non vai spesso nelle sale giochi?
Safira: Hmm…sono andata qualche volte alle scuole superiori per fare delle foto con delle mie amiche nelle foto cabine.
Minami: Davvero? Non sono mai stato in una foto cabina!
Safira: Davvero?
(Sembra il tipo di persona che fa tante foto con i suoi amici)
Minami: Sono arrivato in Giappone quando ero ragazzo, ma mio padre era davvero severo. E i bambini della mia scuola non uscivano molto spesso dalla classe. Qualche volta sono andato alla sala giochi da solo e ho giocato per un po’. 
(Questa è la prima volta che parla della sua infanzia) Volevo fargli più domande, ma subito dopo distolse lo sguardo e sorrise vago.
Minami: Lo sai?
Safira: Cosa?
Minami: Non c’erano le foto cabine a New York prima del 2015.
Safira: Cosa?!
Minami: Sorpresa,vero? I filtri qui sono popolari, ma prima a New York ne avevano solo uno. Ero davvero sorpreso quando ho sentito per la prima volta la notizia a New york. Ecco perchè non ci sono mai stato. 
Disse Minami, stringendo la mia mano. MI sorrise e il mio cuore martellò il mio petto. (Per qualche ragione quando mi sorride in questo modo il mio cuore comincia battermi forte. Ma perchè, È perchè le cose tra noi sono sempre state strane?)
Minami: Safira
Safira: S-si?
Minami: Dopo facciamo una foto insieme nella foto cabina!
Safira: Huh? Vuoi fare una foto con me?
Minami: Si. Non essere stranita. E chi sennò?
Mi trascinò ridendo dicendomi, “sciocchina Safira”.
Minami: Allora visto che non ci sei venuta molte volte giochiamo qui per un po’! Cosa facciamo prima? Vuoi un peluche? Sono davvero bravo ai giochi con la leva
Safira: Davvero? Ok
Ci prendemmo la mano e camminammo verso la sala giochi. Dopo si fermò di fronte alla macchina
Minami: Oh, questo è carino
La macchina a leva era piena di porcellini di peluche
Safira: Aw, sono carini!
Minami: Lo so. Ti somigliano!

7.08
Safira: Scusami!?
(Questo mi ricorda..) Ricordai ciò che mi aveva detto quella mattina dopo essere diventata la sua portinaia.
Minami: Sei davvero carina quando dormi. Ti ho guardata tutto il tempo e vedi, sembri un porcellino!
Safira: S-smettila!
Minami: Ahh, sei la migliore!
(Mi schiacciò il naso facendomi sembrare un porcellino) Allora, pensavo fosse strano e scortese, ma adesso mi ero completamente abituata a lui. (E non solo questo, ma mi piace stare con lui. Che strano..ma questo è diverso!)
Safira: Sembro davvero un porcellino?
Minami: I tuoi occhi. Sono grandi e carini
Safira: Cosa?

[1] Davvero?
[2] Grazie? (+5)
[3] Sei un bugiardo

Grazie? (+5)

Safira: G-grazie…?
Minami: Hehe. Sei anche carina quando t’imbarazzi
Minami scrollò le spalle ridendo e picchiettò sul vetro.
Minami: Ti prenderò questo
Safira: Ma è enorme. Puoi davvero prenderlo?
Minami: Te l’ho detto, sono davvero bravo ai giochi con la leva. 
Inserì una manciata di monete nella slot e dopo cominciò felicemente a giocare al gioco con la leva.
Minami: Allora quando devi cercare di prendere un grande animale di peluche come questo..è meglio provare a tirarlo e a spingerlo invece di cercare di prenderlo.
Safira: Oh…
Minami: La sua testa è davvero grande, perciò userò il suo peso per spingerlo. 
Controllò abilmente il braccio e prese da sotto il peluche. Lentamente tirò in alto l’elevatore e una volta che non riusciva più a tenere il peso dell’animale lo gettò verso il foro.
Safira: Wow! Ci sei riuscito al primo tentativo!
Minami: Visto! Te l’ho detto che ero davvero bravo
Safira: Si!
Si abbassò e tirò via il grande maialino di peluche dalla macchina e me lo diede.
Safira: È così carino!
Abbracciai il suo soffice corpo al mio petto
Safira: Grazie, Signor Minami! Dormirò con questo stanotte
Minami: Sono contento che ti piaccia! Ma…
Safira: Cosa?
Ghignò e si avvicinò al mio orecchio.
Minami: Sarebbe meglio se tu dormissi abbracciata a me, lo sai. 

7.09
Safira: S-signor Minami…
(Che diamine…?) Le mie guance cominciarono a bruciare mentre si prendeva gioco di me. Fu così imbarazzante per lui vedermi arrossire, così affondai il mio viso nel peluche. Dopo lo sentii ridere.
Minami: Sei imbarazzata, Safira? Sei così carina. 
Safira: S-smettila di prendermi così in giro!
Minami: Chi l’ha detto che stavo scherzando? Penso davvero che tu sia carina
(Perchè è così strano oggi? Continua a farmi battere forte il cuore..)
Minami: Ora cosa facciamo? Vuoi provare il gioco con la leva? Possiamo fare quello che vuoi
Disse, stringendomi dolcemente la mano.
Minami: Ad ogni modo, andiamo a giocare e divertiamoci!
Dopo questo, giocammo ai giochi con le pistole, ai giochi con la leva, giochi di arcade…e Minami si stava divertendo così tanto che iniziai a divertirmi anch’io.
Safira: Aw, cavolo! Non l’ho preso!
Prendere un peluche dalla macchina era più difficile di quanto sembrasse.
Safira: Minami, dammi qualche suggerimento.
Minami: Hm? Questo qui sembra avere il fondo pesante perciò dovresti prendere la parte più leggera del suo corpo. È troppo grande per entrare nel braccio della leva, ma penso si possa prendere. Questo potrebbe essere un po’ troppo duro per te. 
Safira: Hm..bhè, fammi provare ancora una volta
Anche se avevo provato a seguire il suo consiglio, non riuscii a prendere l’animale. Ero frustrata di non esserci riuscita, ma per qualche ragione ero ancora felice. (È da tanto tempo che non passavo una giornata intera a giocare così.)
Minami: Ti stai divertendo, Safira?
Safira: Huh?
Lo guardai e notai che mi stava fissando con un dolce sguardo negli occhi. Sogghignai e annuii entusiasta in risposta.
Safira: Si!
Minami: …Hm
C’era un pizzico di timidezza nel suo sorriso. Quando lasciammo la sala giochi, era già notte. Camminammo per la città tenendoci per mano, e guardammo tutte le foto che avevamo fatto insieme nella foto cabina.
Minami: Non posso resistere alla faccia divertente che hai fatto. 
Safira: Anche il tuo viso è stato geniale. 
Minami: Non potevo lasciarmi battere da te.
Safira: Sei così competitivo sto cominciando a prenderlo sul serio!
Minami: Dobbiamo assicurarci che i miei fratelli non vedano queste foto. Non la finirebbero più.

7.10
Safira: Ugh…non dire così! Posso dire dal ghigno del tuo viso che stai già pianificando di mostrale a loro!
Minami: Whoa, è così evidente?
Safira: Piantala!
Ci guardammo e ridemmo.
Safira: Ho riso così tanto oggi, mi fa male la pancia
Minami: Anch’io. Sento come se non avessi riso così tanto in tutto questo tempo.
Sussurrò con sguardo serio, e contrasse le labbra.
Safira: Signor Minami..?
Improvvisamente diventò silenzioso ed io gentilmente gli chiesi
Safira: Che succede?
Minami:…
Safira: Signor Mina- 
Improvvisamente, si avvicinò a me.
Safira: Ah!
E sentii qualcosa di soffice premere sulle mie labbra. (Cosa?) Quando realizzai che mi stava baciando, si era già allontanato. Per un momento, continuai a non capire cosa era appena successo e rimasi lì, immobile. I suoi occhi erano spalancati sorpresi, come se non credesse a ciò che aveva appena fatto. (Mi ha baciata? Mi ha davvero baciata?) La mia testa finalmente cominciò a funzionare di nuovo e il mio cuore cominciò a martellarmi nel petto. Silenziosamente strinse la mia mano e cominciò a camminare. (Perchè? Perchè mi è piaciuto?) Il suo bacio improvviso mi aveva sorpresa, ma per qualche ragione non ero arrabbiata. Non solo questo, ma provai dolcezza nel mio cuore (Perchè?) Potevo ancora sentire il calore del suo bacio sulle mie labbra, e mentre camminava a una passo davanti a me, rimasi indietro e gentilmente toccai le mie labbra. Alcuni giorni dopo, a tarda notte- ero nel soggiorno ad aspettare che Minami rientrasse a casa (Mi chiedo se ancora oggi non ritornerà?) C’era una sola domanda senza risposta che continuava a tornarmi in mente ancora una volta.
Safira: Perchè?
(Perchè mi sta evitando?) Il giorno che mi aveva baciata, ritornammo all’hotel ma dopo se ne andò senza dirmi niente. Ritornò la mattina, ma si chiuse nella sua stanza da solo. Dopo quella notte, mi lasciò di nuovo senza dirmi niente. Quel ciclo da allora aveva continuato a ripetersi. (Ed ogni notte rimango sveglia ad aspettarlo) Mi evitava da quando ci siamo baciati. (Voglio vederlo) Intrecciai le mani di fronte a me in una preghiera silenziosa per farlo tornare presto.

Capitolo 6 Capitolo 8

 

 

Anticipazioni Capitolo 8

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(Spero che Minami torni presto) 
Ancora mentre le ore passavano, non c’era traccia di lui.
Non riuscendo più ad aspettare vai da suoi fratelli a chiedere di lui ma..

 

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