[Traduzioni] Several Shades of Sadism Minami Capitolo 6

MINAMI CAPITOLO 6

Quest’articolo contiene la traduzione della route con Minami capitolo 6 del gioco Several Shades of Sadism. Safira è il nome che ho scelto per la protagonista di questa storia. Spero vi piaccia e cercherò di essere più precisa possibile! Per qualsiasi appunto o correzione, non esitate a scrivermi!

minami capitolo 6

“INSUPERABILE DISTANZA”

6.01
Dopo avermi messa in guardia di non lasciare Minami da solo, con riluttanza indossai il vestito e mi misi di fronte a lui.
Minami: Hmm…
(Avevo come un dèjà vu..) Minami mi guardò dalla testa ai piedi, e dopo annuì soddisfatto
Safira: Bhè?
Minami: Davvero bella! Oggi sei davvero carina, Safira! 89%!
(Wow, il mio punteggio è migliorato)
Safira: Perchè non ho ricevuto il 100%?
Minami: Troppo trucco
Safira: Davvero?!
Minami: Non devi esagerare perchè è solo una stupida festa
Disse, toccando le mie labbra. Sollevai le spalle mentre accarezzava le mie labbra con le sue dita
Safira: Mmm-
Minami: Un rossetto rosso acceso non è per te, Safira. Preferirei non indossassi nessun rossetto piuttosto che questo colore
Sussurrò in un dolce e gentile tono di voce mentre tolse lentamente le dita dalle mie labbra.
Minami: Safira?
Safira: …Devo mettermi un lucidalabbra rosa?
Minami: Quello che metti di solito è carino
Safira: D’accordo, metterò quello, allora
Cominciai a camminare verso il bagno, ma improvvisamente mi prese per mano. Alzai lo sguardo sorpresa e lui socchiuse gli occhi maliziosamente.
Minami: Posso levarti quel rossetto con un bacio
Safira: N-no, grazie!
Velocemente allontanai la sua mano e mi voltai di scatto (Perchè mi deve sempre prendere in giro in questo modo? Ugh, non posso credere che il mio cuore stesse battendo così forte) Dopo aver sistemato il trucco, Minami mi accompagnò alla festa tenutasi nella sala da ballo. I fratelli Kira erano già lì, e guardarono scioccati quando videro me e Minami.
Shizuka: Minami! Hai portato Safira con te
Minami: Siamo tornati, ragazzi!
Mei: Non sapevo fossi già tornato a casa…
Toma: Ho sentito dire da Kokonoe che venivi
Chiaki: Anche se non mi aspettavo che portassi Safira
Minami: Heh, heh! È carina, vero? Sei geloso?

6.02
Chiaki: Geloso? Si, certo.
Minami: Oh, perfavore. Non c’è bisogno di nasconderlo Charles 
Chiaki: Minami, sei davvero…
Rei: D’accordo, voi due. Adesso non è il momento di litigare. Safira,benvenuta alla festa
Safira: Grazie. Spero di non essere d’impiccio…ho detto al Signor Minami che probabilmente non sarei dovuta venire, ma-
Minami: Ho detto a Nao che non sarei venuto se non ci fosse stata lei, così mi ha dato il permesso!
Disse Minami, appoggiando il braccio sulle mie spalle
Minami: Dopotutto, Safira è il mio giocattolo! 
Safira: Per la centesima volta, sono una portinaia!
(Quante volte dobbiamo parlare di questa cosa?!) Sorrisi ironicamente verso Minami, ma i fratelli rimasero a guardarci come se non credessero a quello che avevano appena visto.
Shizuka: Hmm. Sembra tu sia davvero affezionato a Safira, Minami
Rei: È davvero raro, per lui avvicinarsi a qualcuno
Mei: Penso sia solo emozionato di avere un nuovo giocattolo con cui giocare.
Minami: Si! Risposta giusta, Mei!
(È la verità, ma non dovrebbero dire una cosa così…)
Toma: È più di quello che pensi. È davvero sorprendente. Non posso credere che sia in vantaggio di un punto. 
Chiaki: Non pensavo che l’avresti tenuta per così tanto tempo
Sembrò un po’ cattiva come cosa, ma a Minami sembrò non importargli. Invece, gonfiò il petto orgoglioso
Minami: Perchè è divertente. In più, le sue reazione sono tutte davvero carine
Shizuka: Carine, huh?
Shizuka puntò il suo sguardo su di me. Gli altri fratelli si girarono anche loro per guardarmi ( Non sono ancora abituata ad avere tutti in una volta i loro sguardi puntati su di me)
Minami: Shizu, smettila di guardarla con occhi da pesce lesso
Shizuka: Non la stavo guardando con occhi da pesce lesso. Sono dispiaciuto per lei perchè la stai usando.
Mei: Non scherzare. Non resisterei più di 5 minuti
Minami: Oh, si?  Bhè, sembra che a Safira piaccia essere usata
Safira: H-hey, non parlare per me!
Chiaki: Sono sorpreso che riesci a tollerare di passare del tempo con un tipo strano come lui
Safira: A-ahahah..
(Onestamente, non ci credo neanche io. Non penso stiano scherzando) Nonostante tutti i nomignoli e i rimproveri dai suoi fratelli, Minami sorrise e non sembrò esserne infastidito dopotutto (Mi chiedo se sia davvero questo quello che pensano di lui? E perchè è d’accordo che siano così cattivi co lui?)

 6.03
Una persona normale si arrabbierebbe se venisse insultata anche dai suoi fratelli, giusto? (Ma sta sorridendo… non lo infastidisce? Non gli dice niente?) Mi fece sentire a disagio il fatto che non lo disturbasse.
Minami: Ooh, scacchi!
(Huh?) Seguii il suo sguardo e vidi un tavolo con una scacchiera sopra
Minami: Charles, anche tu ti annoi a queste feste, vero?
Chiaki: …Si
Minami: Perchè non ci battiamo? Oggi potresti vincere
Disse ammaliante, puntando la scacchiera (Non sono sicura se sia un modo per provocarlo…) Chiaki annuì con un ghigno malgrado la mia preoccupazione.
Chiaki: …Suona bene. Ti straccerò decisamente oggi
Chiaki accettò la sfida e si sedette al tavolo di fronte a Minami. Evidentemente ero l’unica ad essere preoccupata perchè gli altri fratelli si avvicinarono al tavolo sorridendo. Toma sospirò profondamente.
Toma: Giurerei che questi due non smetterebbero mai di competere.
Shizuka: Oh, lasciali stare. Questa è una festa così noiosa dopotutto
Mei: Non scherzare. Scommetto che papà mi farà suonare il piano dopo. Che scocciatura.
Safira:  Sei sicuro che sia una buona idea? È la festa di vostro padre, giusto?
Shizuka: Eh, non preoccuparti. È la star dello spettacolo stasera. Noi siamo come delle decorazioni di sfondo.
(Decorazioni..?) Avevo i miei dubbi, ma dopo sentii gli altri ospiti della festa…bisbigliare sugli scacchi e di quanto fossero belli i fratelli. Guardai in quella direzione e vidi un gruppo di ragazze vestite bene guardare i fratelli. ( Non posso credere che siano attratte così tanto al gioco degli scacchi. I fratelli Kira sono davvero impressionanti…) Ma c’era qualcosa di veramente confortevole nel vedere i fratelli andare d’accordo tra di loro. (Minami sembrò anche divertirsi)
Minami: Chi inizia?
Chiaki: Io, ovviamente
Minami: Ok, prego Charles 

6.04
Minami sorrise mentre giocherellò con la pedina nelle sue mani. Chiaki aggrottò leggermente la fronte e lentamente mosse il suo cavallo.
Shizuka: Ha cominciato di nuovo Chiaki?
Safira: Hm?
Mei: Non è che che non sappia giocare, ma..ci ha provato molte volte e Minami ha sempre vinto
Rei: Tu sai come giocare a scacchi, Safira?
Safira: No. Non ne ho idea
Toma: Ti annoieresti qui, allora
Safira: Forse…
Shizuka: Oh, davvero? Che ne pensi se andiamo a prenderci qualcosa da bere, Safira?
Safira: Huh?
Shizuka mi guardò e sogghignò, posando una mano sulla mia schiena. Minami lo guardò
Minami: Falla finita, Shizu! Non provare a rubartela mentre sono nel bel mezzo di una partita di scacchi!
Shizuka: Che importa? Non farei nulla di male. Stavamo solo parlando un po. Giusto?
Safira: Um…
Minami: No! Safira è il MIO giocattolo!
Rei: Minami, devi smetterla di chiamare le donne i tuoi giocattoli.
Minami: E TU devi smetterla di fare il perfettino. Probabilmente la tratteresti nel mio stesso modo
Rei: Non è una bella cosa da dire
Chiaki: Hey! concentrati, Minami
Minami: Si, si. Scusa
Minami rise e mi cenno di avvicinarmi
Safira: Si?
Minami: Siediti e guarda
Disse pendendo la mia mano e facendomi sedere accanto a lui
Minami: Non posso vedere che il mio giocattolo si allontani da me, giusto?

[1] Non sono il tuo giocattolo (+1)
[2] Non di nuovo (+3)
[3] Come vuoi (+5)

Come vuoi (+5)

Safira: Come vuoi…
Minami: Non parlarmi da dietro 
Minami sorrise e sussurrò al mio orecchio
Minami: A meno che tu non voglia Shizu
(No grazie)
Safira: Va bene, allora
Minami: Che brava ragazza 
Chiaki: Minami, la tua mossa
Minami: Whoops! Scusa
Dopodichè i due smisero di parlare e cominciarono a concentrarsi sulla partita. Nel frattempo gli altri fratelli mi spiegarono il gioco visto che non conoscevo le regole. Un’ora dopo-
Toma: Ah, ci sei vicino
Safira: Hm?
Minami: Heheh. Scacco matto

6.05
Chiaki: Tch…
Safira: Che è successo?
(Significa che Minami ha vinto?)
Shizuka: Negli scacchi, vinci quando catturi il re avversario. Con questa ultima mossa, Minami ha mosso il suo cavallo in un posto dove poteva spostarsi il re di Chiaki. Chiaki non può uscirne fuori,così è scacco matto.
Safira: Ho sentito scacco matto prima…
Mei: In pratica Chiaki non può scappare dal cavallo di Minami, così ha perso
I fratelli puntarono la scacchiera e mi spiegarono il tutto attentamente, ma non sono mai stata particolarmente interessata agli scacchi, perciò tutto suonò incomprensibile per me.
Safira: Oh, ho capito…!
(In realtà, non avevo idea di cosa stessero parlando)
Chiaki: Comunque, Minami ha vinto. Dannazione, perchè non vinco?
Toma: C’eri così vicino questa volta.
Shizuka: Pensavo avresti vinto sicuramente questa volta
Mei: Non puoi farci niente. Minami è davvero bravo agli scacchi.
Rei: Mi chiedo quante volte tu l’abbia battuto, Minami?
Sussurrò Rei a Minami, che sorrise e fece spallucce
Minami: Sono sicuro che siamo a 9,580 a zero adesso.
Safira: novemila?!
Minami: Charles è un forte apribottiglie ma alla chiusura risucchia tutto.
Safira: S-signor Minami..
(Non sapevo se fosse opportuno dire questo…) Sorprendentemente, Chiaki sospirò ed annuì
Chiaki: Tu mi hai trascinato ed io ci sono cascato. Mi hai battuto
(Wow, non posso credere che Chiaki abbia ammesso la sconfitta)
Toma: Giocano da quando sono piccoli. Ma Chiaki non l’ha battuto nemmeno una volta
Safira: Cosa?
Rei: Minami è veramente un genio. Abbiamo pensato di batterlo tutti insieme, ma è impossibile.
Mei: Io ci ho già rinunciato
Shizuka: Anch’io. Chiaki è l’unico che ancora cerca di batterlo
Chiaki: Rinunciare non fa parte della mia personalità. Fino a quando ci riproverò avrò ancora una possibilità per batterlo
Disse fermamente Chiaki, i suoi fratelli annuirono in accordo. Minami guardò il tavolo da gioco e sospiro.
Minami: Speravo che ti fossi arreso. Sei fortunato a continuare sempre con la stessa cosa per tanto tempo. Davvero. 
Disse con un tono di voce indifferente e con un’espressione fredda, ma non potevo dedurre cosa stesse veramente pensando. (Minami?) C’era qualcosa nella sua espressione che mi turbava-

6.06
Guardò per un momento Chiaki e gli altri con un’espressione priva di emozioni (Che gli succede? Forse è stanco) Ma dopo tornò a sorridere allegramente e battè le mani.
Minami: È ora della mia ricompensa
Chiaki: …oh, giusto. Cosa vuoi oggi?
Minami: Hmm, vediamo…forse quella compagnia di azioni che hai ricevuto recentemente 
Safira: Cosa?
Chiaki: Sapevo me l’avresti chiesto
Chiaki sorrise e annuì alla richiesta di Minami.
Chiaki: Va bene. Preparerò i documenti
Minami: D’accordo! 
Spalancai gli occhi sorpresa mentre assistetti a quell’accordo (Aspetta un secondo..)
Safira: Um, avete scommesso dei soldi a questa partita di scacchi?
Minami: Hm?
Shizuka: Esatto
Mei: Lo fanno sempre
Rei: E non solo con gli scacchi. Scommettono anche con i giochi di carte e da tavolo. 
Chiaki: Scommettiamo ad ogni gioco dove c’è un perdente e un vincitore.
Toma: Da quando abbiamo incontrato Minami, scommette sempre sui giochi.
(Da quando si sono incontrati? Questo vuol dire da quando sono bambini?) Guardai Minami, che stava ancora sorridendo
Minami: Che succede, Safira? Sembri spaventata.
Safira: Perchè scommetti dei soldi con i tuoi fratelli?
(È un po’ troppo per un gioco) Per qualche ragione, mi sentii davvero triste, e il mio cuore cominciò a farmi male. Sussurrai con voce tremante e Minami mi fece l’occhiolino.
Minami: Perchè me lo stai chiedendo?
Safira: Huh? P-perchè…
(Non so come descriverlo) Non riuscii a trovare le giuste parole così abbassai lo sguardo, e Minami improvvisamente spostò i capelli dalle mie spalle. Giocherellò con le ciocche dei miei capelli, ma immediatamente le lasciò scivolare dalle sue dita.
Minami: Giocare è veramente inutile se non si scommette qualcosa. Quando scommetti su qualcosa di veramente importante e vinci, dai un senso alla tua vittoria. …Non lo pensi anche tu?

6.07
Disse dolcemente ghignando. (Quindi giocare con i suoi fratelli senza niente su cui scommettere è inutile per lui?) Sembrò che Minami avesse disegnato una linea tra lui e suoi fratelli (Gli altri fratelli sembrarono davvero uniti nonostante i loro soliti battibecchi. Ma Minami è l’unico che sembra diverso) Avevo una forte e fastidiosa sensazione che ci fosse qualcosa di strano fra loro. E allo stesso tempo, avevo il desiderio di conoscere meglio Minami. Lentamente allungai la mano per tiragli la manica quando-
Shizuka: Oh, è papà
Disse Shizuka, e tutti seguimmo il suo sguardo. Vidi un uomo farsi strada tra la gente verso di noi ( Così è questo Keichiro Kira…)
Minami: Ugh, sta venendo da questa parte
Chiaki: Tch. Sarebbe dovuto venire dopo aver salutato tutti gli invitati. 
Toma: Sai che non lo farebbe 
Shizuka: Penso abbia finito adesso di parlare con gli ospiti
Mei: …che rottura
Rei: Non scherzare
I fratelli sospirarono profondamente e aspettarono che il loro padre si avvicinasse (Non sembrano così felici del loro padre. Questo mi fece pensare che Minami non abbia mai parlato di suo padre prima d’ora) Tutto ciò che sapevo sul loro padre era che fosse il presidente del gruppo Kira, e anche una persona davvero severa (Fa davvero paura. Sembrò che l’aria diventasse più fredda mentre si avvicinava a noi)
Keichiro: Così siete venuti tutti
Il signor Kira si fermò di fronte a noi e guardò tutti i suoi figli. Dopo il suo sguardo puntò Minami.
Keichiro: ….Non sapevo fossi tornato, Minami
Minami: Si, siamo tornati oggi
Keichiro: Capisco
Il signor Kira aggrottò le sopracciglia e fissò Minami
Keichiro: Quindi com’è stata confusione dell’hotel in America?
(Giusto…Minami ha affrontato tutto da solo senza aver consultato nessuno. E se ci fosse stato un problema?) Interessata, guardai Minami e dopo lo sentii stringermi dolcemente la mia mano

6.08
Minami: Oh, quello. Tutti gli anziani sono così noiosi, così ho dato loro qualcosa da fare. Dopodiché non hanno più fiatato. 
(Um, sono sicura che sia una cattiva idea usare quel tono di voce con suo padre..) Anche se i dirigenti del gruppo Kira hanno causato dei problemi, rimangono comunque i dipendenti del loro padre. Lo potrebbe far arrabbiare sentire che Minami li ridicolizzi in questo modo (Ma non posso dire niente) Nervosamente rimasi un silenzio, ma improvvisamente il signor Kira rise.
Keichiro: Cos’era? Un nuovo hotel progettato specialmente per le persone anziane? Questa era la tua idea?
Minami: Si. Non va bene?
Keichiro: No, penso sia una buona idea
(Oh, bene. Non è arrabbiato con lui!) Sospirai, ma improvvisamente notai che tutti i fratelli eccetto Minami sembrarono agitati. (Huh? Che gli succede?)
Rei: È difficile che papà si complimenti con noi. Ecco perchè siamo tutti così sorpresi.
Rei sussurrò dolcemente nel mio orecchio per spiegarmi. (Oh, ecco perchè…)
Keichiro: Hai preso la giusta decisione. La prossima volta cerca di non creare così tanti problemi
Minami: Oh, non vuoi che crei dei problemi?
Keichiro: Minami
Minami: Certamente, quello che vuoi, padre!
Safira: Oh santo cielo…
La voce di Minami aveva un’ombra di sarcasmo, e il signor Kira sollevò le sopracciglia. D’impulso strinsi la mano di Minami e lui sorrise dolcemente.
Keichiro: Non potresti darmi una risposta più chiara?
Minami: Non sto cercando di fare il difficile
Disse scrollando le spalle rispondendo all’esasperazione del padre
Keichiro: Faresti molto meglio se solo fossi più serio
Minami: Si,si
Minami rispose in tono monotono, spostando lo sguardo da suo padre (Mi chiedo se forse non sia così attaccato al padre?)
Keichiro: Minami, hai bisogno di cambiare atteggiamento. Hai un grande dono. Ma il tuo comportamento ti ostacola

6.09
Minami: Si. Uh-uh
Safira: Signor Minami
Keichiro: Ti trascinerebbe fuori dalla vita inutile che stai facendo
(….vita inutile? Di cosa sta parlando?) Guardai Minami e sussultai sorpresa. Guardò gelidamente il signor Kira. La sua espressione sembrò così tenebrosa che sentii un brivido percorrermi la schiena (Che gli succede?)
Minami: Non ti ho chiesto di fare questo. Non ho bisogno di nessuno che mi salvi.
La sua voce era apertamente ostile, scioccando me e i fratelli
Keiichiro: Forse hai ragione
Minami: …
Un attimo dopo, sentii una voce chiamare il signor Kira. Si voltò e silenziosamente se ne andò
Shizuka: Pensavo che stesse per venirmi un colpo al cuore. Questa forse è la prima volta che vedo Minami e papà litigare
Toma: Minami evita papà più di noi
Minami: Non lo stavo evitando. Solo che non ero in Giappone
Chiaki: Non è da te
Minami: Huh?
Chiaki incrociò le sue lunghe gambe e lo fulminò con lo sguardo
Minami: E cosa non è da me?
Chiaki: Normalmente quando papà ti dice qualcosa, tu lasci perdere. Perchè eri così furioso?
Minami: …non lo sono. È fastidioso che voglia farmi la predica un secondo dopo essere tornato a casa
Rei: D’accordo, calmatevi adesso. Penso che papà abbia ragione. Hai preso la giusta decisione, Minami.
Minami: Si, grazie
Toma: Minami, sembri così strano oggi. Che succe-
Minami: Sta zitto
Disse Minami tranquillamente e dopo si alzò.
Minami: Perchè non vi fate gli affari vostri? Sapevo che non sarei dovuto venire.
Lasciò la mia mano furioso.
Minami: Me ne sto andando
Safira: Cosa?
Toma: Cosa dici? Non ti lascerebbe mai-
Minami: E perchè no? Non ha senso!
Shizuka: Calmati, Minami
Mei: Se se ne va lui, io me ne vado
Rei: Cosa dici, Mei?
Chiaki: Cosa, vuoi scappare via?

6.10
Minami: Cosa vorresti dire a tal proposito?!
Disse Minami, e dopo spinse via Shizuka e Rei mentre cercarono senza successo di fermarlo
Safira: Signor Minami! 
(Cosa dovrei fare….?)
Chiaki: Cosa stai facendo, Safira?
Safira: Huh?
Chiaki: Sei la sua portinaia, giusto? Non dovresti seguirlo?
Shizuka: È più una custode che una portinaia
Mei: Poverina
Rei: Dovresti farlo, Safira.
Toma: Vai a fermare Minami
Safira: D’accordo!
Annuii e corsi fuori dalla sala a prendere Minami
Safira: Signor Minami
Minami: …
Lo chiamai, ma lui non smise di camminare (Sembra diverso) Da dietro sembrò così triste e il mio cuore ebbe una fitta di dolore (Non posso lasciarlo da solo quando è così)
Safira: Per favore aspetta, signor Minami!
Non ero abituata ad indossare un vestito, così camminai velocemente dietro di lui, e i tacchi alti battevano sul pavimento. Fu semplice raggiungerlo visto che stava solo camminando, ed io lo abbracciai da dietro
Minami: …Cosa?
Safira: Per favore aspettami
(Non so per quale motivo sia arrabbiato. Ma non penso sia una buona idea riportarlo alla festa)
Safira: Non ti sto chiedendo di ritornare indietro. Ma se devi andartene…portami con te.
Minami: Perchè?

[1] Perchè voglio stare con te (+5)
[2] Perchè sembri triste (+3)
[3] Perchè sono la tua portinaia (+1)

Perchè voglio stare con te (+5)

Safira: Perchè voglio solo starti accanto
Minami: ….sei pazza! È così fastidioso
Safira: Huh?
Minami: Scusami, ma voglio essere lasciato da solo stanotte
Safira: M-ma sono la tua portinaia. Per favore lasciami rimanere-
Improvvisamente, mi prese il mento. Si avvicinò fino a quando i nostri nasi non si toccarono e mi guardò freddamente
Safira: Signor Minami?
Minami: Scusa, Safira. Ti ho forzata a venire qui e guarda cosa è successo.
Safira: No, va bene..
Minami: E sono davvero dispiaciuto, ma voglio stare da solo
Safira: Signor Minami!
Lasciò il mio mento e si voltò
Safira: Aspetta..!
Dopo sparì nel corridoio, non voltandosi per guardarmi nemmeno una volta. (Pensavo ci fossimo avvicinati…ma adesso mi sento più che mai lontana da lui) In quel momento sembrò che non volesse nessuno vicino a lui…ed provai un indescrivibile sensazione di solitudine.

Capitolo 5 Capitolo 7

 

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Tutti da soli…
Riuscirai a scoprire cosa è successo a Minami nel passato?
Riuscirai ad avvicinarti al cuore di Minami?!

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