[Traduzioni] Several Shades of Sadism Minami Capitolo 2

SEVERAL SHADES OF SADISM MINAMI CAPITOLO 2

Quest’articolo contiene la traduzione della route con Minami capitolo 2 del gioco Several Shades of Sadism. Safira è il nome che ho scelto per la protagonista di questa storia. Spero vi piaccia e cercherò di essere più precisa possibile! Per qualsiasi appunto o correzione, non esitate a scrivermi!

 

minami capitolo 2

“PORTINAIA IN PRESTITO”

2.01
Diversi giorni dopo essere diventata la portinaia personale di Minami…stavo svolgendo tutte le mie mansioni regolari, oltre a essere presa in giro e essere chiamata da Minami, come suo ‘giocattolo’ (c’è una sola cosa che mi permette di non pensare a questa situazione, ed è il fatto che finalmente posso lavorare come portinaia)
Safira: Signor Minami, i suoi vestiti sono tornati dalla lavanderia. Vado a sistemarli nella sua stanza 
Minami: Ok, grazie. Oh, sono stati lasciati alcuni documenti da un cliente. Ti dispiacerebbe andarli a prendere per me? 
Safira: Certo
Chinai il capo e stavo quasi per lasciare la stanza quando-
Minami: Sei davvero brava nel tuo lavoro, Safira
Safira: Cosa?
(Si è complimentato con me..) Normalmente, Minami si diverte a prendermi in giro. Ma ogni tanto si complimenta con me (parla del bastone e la carota*…) Ovviamente mi rende felice ricevere complimenti sul mio lavoro) Pensavo che fosse abbastanza spigliato si da quando ha cominciato a prendermi in giro molte volte, ma Shizuka segretamente mi ha detto che Minami è un gran lavoratore. (Anche se è davvero difficile per me credere che abbia un comportamento normale. Proprio come adesso, seduto sul divano a leggere una rivista)
Minami: Safira, farai tardi se non ti sbrighi
Safira: Oh, g-giusto! Scusami! Torno subito
(Whoops, mi sono distratta) Devo assicurarmi di lavorare duramente per essere all’altezza delle sue aspettative, proprio perchè si è complimentato con me. Scesi giù nell’atrio e presi i documenti. Con i documenti a nome suo, cominciai a risalire le scale, ma improvvisamente-
???: Come ho detto, so che Minami è qui! Ti prego portalo qui
Vidi un uomo discutere e implorare con l’addetto alla reception (Aspetta un secondo, mi ricordo di lui..) Realizzai che fosse lo stesso uomo che era andato fuori di testa l’altro giorno per aver perso le chiavi della sua stanza. (Mi chiedo cosa voglia da Minami?)
???: Devo chiedergli una cosa! Devo vederlo! E non posso farlo per telefono!

2.02
(Wow, è davvero disperato) Potevo dire di essere sicura che l’impiegato non sapesse cosa fare e non riusciva a calmare l’uomo (Anche se potrebbero conoscersi, non posso lasciare che Minami incontri persone a caso) Camminai verso la reception sorridendo nervosamente
Safira: Posso aiutarla, signore?
???: Sei tu!
L’uomo si girò per guardarmi e boccheggiò
???: Tu sei una portinaia, vero?
Safira: S-si.
Alan: Allora conosci Minami, giusto?
(Bhè si, lo conosco, ma..)
Safira: Er, posso chiederti il tuo nome, signore?
Alan: Sono Alan Mason! Un amico di Minami! Sono nei guai e ho davvero bisogno di vederlo!
Safira: È nei guai?
(Non penso stia mentendo sul fatto che sia un amico di Minami…)
Safira: Le dispiacerebbe aspettare qui per un momento?
Prima presi il telefono della reception, ma poi ci pensai meglio e tirai dalla tasca il mio cellulare (Dubito che risponderebbe se chiamassi al telefono della stanza) Mi aveva dato il suo numero e mi aveva detto che mi avrebbe risposto se avessi avuto bisogno di qualcosa. Composi il suo numero e aspettai una sua risposta, guardando Mason mentre il cellulare squillava.
Minami: Pronto? Safira? Che cosa ti sta trattenendo così a lungo?!
Safira: Signor Minami! Mi dispiace, ma effettivamente..
Minami: Hm? È successo qualcosa?
Safira: C’è un cliente di nome Alan Mason che dice di essere tuo amico…e che vuole vederti
Minami: Oh, Alan! Si, è mio amico. Portalo qui
Safira: Ok
Minami: Grazie
Riattaccai e guardai Mason. Improvvisamente, mi toccò le spalle e si avvicinò al mio viso
Alan: Sei riuscita a parlare con Minami?!
Safira: S-si! 
(Accidenti, entrambi si avvicinano un po’ troppo)
Safira: Um, il Signor Minami mi ha detto di accompagnarla nella sua stanza, perciò le faccio strada
Alan: Grandioso! Grazie!
Mason annuì entusiasta ripetutamente, dopo mi afferrò la mano, stringendola
(Mi ricorda davvero Minami…Entrambi sono super allegri e po’ invadenti) Portai Mason nell’attico per incontrare Minami
Alan: Minamiii!!
Minami: Alan, cosa stai-Waaah!
Quando Mason vide Minami, gli corse incontro e si precipitò gettandogli le braccia al collo. Minami ed io ci guardammo perplessi
Safira: …Signor Minami, vado a preparare del tè
Minami: Oh,um…grazie!
Safira: Certamente
Minami sorrise ironicamente e dolcemente accarezzò la schiena di Mason mentre era avvinghiato a lui

2.03
Minami: Che succede? È successo qualcosa, Alan?
Alan: Aiutami, Minami!
Minami: Huh? Aiutarti per cosa?
(Giusto, nell’atrio aveva parlato di essere nei guai. Cosa c’è che non va?) Preparai una teiera di tè mentre notai Minami e Mason scambiarsi alcuni sguardi. Posai le loro tazze di tè sul tavolo e dopo un po’ Mason sembrò calmarsi. Affondò sul divano, sembrando esausto.
Alan: Ahh, sembra delizioso. 
Minami: Bevine un po’. Ti farà sentire meglio
Alan: Ok
Minami accarezzò la sua schiena e dopo si girò verso di me
Minami: Scusa, Safira. Ti avrà spaventata.
Safira: Si…solo un po’. Voi due siete amici?
Minami: Si. Ci siamo conosciuti lì
(Penso si riferisca all’America quando dice ‘lì’)
Minami: Il padre di Alan è proprietario di una grande compagnia e lui lavora lì. 
Alan: Non è proprio un grande affare….
Minami: Certo che lo è! È il più piccolo in famiglia, ma è il capo nell’azienda del padre. Ne avrai già sentito parlare prima d’ora Safira. 
Minami disse il nome della compagnia, abbastanza famosa da conoscerne il nome. (Whoa! Non posso credere che la famiglia del suo amico possegga una così grande azienda! Bhè, credo che anche Minami si trovi sulla stessa barca visto che la sua famiglia è proprietaria del gruppo Kira. È difficile credere che entrambi siano così ricchi…di sicuro non lo danno a vedere) Guardai i due interagire tra loro e meditai sulla situazione. Minami consolò Mason con dei colpetti sulla schiena.
Minami: Hai intenzione di dirmi cosa sta sucedendo oppure no? 
Alan: Oh, giusto! Minami, ho bisogno che tu mi trovi una ragazza! 
Minami: Huh?!
(cosa?) Minami ed io rimanemmo scioccati e Mason sospirò
Alan: Hm? Ho detto qualcosa di strano?
Minami: Che tipo di ragazza?
Alan: Bhè in realtà.. la nostra compagnia sta aprendo una nuova azienda qui in Giappone orientata su una linea biancheria intima femminile.
Minami: Cosa? Biancheria intima di nuovo?
Alan: Tu lo sai che ci sono un sacco di diverse taglie di reggiseno nei paesi occidentali?
Minami: Davvero? Non m’interessano queste cose, per questo non lo sapevo
(Credo che qualsiasi ragazzo normale non sia interessato alle taglie di reggiseno)
Alan: Ma in Giappone non ci sono molte taglie perciò, le donne giapponesi fanno affidamento su negozi oltremare per comprare la biancheria
Minami: Oh, ho capito adesso
(Uhh, non credo di aver capito)

2.04
Minami annuì in accordo. Ma non avevo idea di cosa stessero parlando. Minami notò la mia espressione confusa e mi sorrise
Minami: Ha detto che creerà una linea di intimo, ci saranno più taglie e questo offrirà un vantaggio per le donne, che comprano nei negozi online.
Safira: Ohhh!
(Ho capito adesso)
Alan: Oh, ma quando dico che voglio aggiungere più taglie..il nostro obbiettivo principale si riferisce a donne che hanno curve longilinee.
Safira: ….curve longilinee?
Alan: Donne che hanno…un busto più piccolo. 
(Taglie con busto longilineo?)
Minami: In altre parole, reggiseni per ragazze piatte!
Safira: Cosa?!
Minami sogghignò, guardandomi con intesa. Riflessivamente mi coprii il petto con il vassoio (I-io non sono piatta! Sono solo….più piccole rispetto a una donna media)
Alan: Perciò stiamo creando un sacco di campioni per un nuovo marchio. Stiamo preparando un catalogo e un sito web, e cerchiamo delle modelle per i reggiseni. Per questo ho davvero bisogno di te per trovarmi una modella piatta!
Minami: Hmm…
Alan: Per favore! Non conosco molte persone qui…
Mentre Mason lo supplicò, Minami continuò a guardarmi. (Oh no, non ti azzardare)
Minami: Hmm, non so…
( Se dirai qualcosa del mio busto a un perfetto sconosciuto giuro che-) Finsi di non notare il ghigno sul viso di Minami….e mi girai dall’altra parte (Bhè, sto indossando un reggiseno con push-up oggi, non potrei sembrare piatta) Mi alzai il seno imbottito e improvvisamente Minami si alzò in piedi. Si avvicinò a me e mi prese il polso con il vassoio in mano
Safira: Lasciami!
Minami: Hmm…
Mi alzò il polso, allontanando il vassoio dal mio petto, e dopo-
Safira: Cosa pensi di fare?!

2.05
Safira: Signor Minami?!
Minami improvvisamente allungò una mano e toccò il mio petto
Minami: Visto? Sapevo fossi piatta! Sarai perfetta per il lavoro, Safira!

[1] “Cosa stai facendo?” (+3)
[2] “Scusami?!” (+1)
[3] Non dire niente (+5)

Non dire Niente (+5)

Safira: Cosa?!
Mi irrigidii quando improvvisamente toccò il mio petto. Minami si allontanò rapidamente sogghignando. ( Mi ha davvero toccata?! Perlomeno portami ad un appuntamento prima!)
Alan: Aspetta, lei è piatta?! Lascia che la prendi in prestito!
Minami: Hmm, non so… Safira è il mio amatissimo giocattolo
Safira: Portinaia
Lo corressi velocemente con un tono di voce stridulo
Minami: Certo, certo, lei è la mia portinaia e il mio gio-
Safira: SOLO la tua portinaia!
Minami: Safira, non arrabbiarti!
Safira: Sono arrabbiata perchè tu continui a chiamarmi il tuo giocattolo!
Mi voltai dall’altra parte offesa e Mason cominciò a ridacchiare
Alan: Non cambi mai, Minami. Non è carino da parte tua trattare le ragazze come giocattoli
Minami: Oh, perfavore. Hai praticamente detto che farai la stessa cosa.
Alan: Cosa? Io sono gentile con le ragazze. Specialmente con quelle carine come lei. 
Mason mi fece l’occhiolino, è il mio cuore perse un battito
Minami: Avanti, non flirtare con lei
Alan: Non stavo flirtando. Ma seriamente, mi trovo in un vicolo cieco ed ho davvero bisogno di una modella. Per favore lascia che la prendi in prestito, Minami!
( Lo apprezzerei davvero se la smettessero di negoziarmi come se fossi un oggetto e non avessi una dignità)
Minami: Hmm…
Minami guardò me e poi Mason, meditando sulla situazione  (Normalmente accetterebbe subito. Forse la sua esitazione vuol dire che non vuole lasciarmi andare? Ha finalmente capito che ha bisogno di me come sua portinaia?!) Nonostante la sua insistenza riguardo al giocattolo, sono sicura che gli mancherebbe il mio lavoro se me ne andassi. 

2.06
(Si è anche complimentato con me questa mattina)
Alan: Per favore, Minami!
Minami: Vorrei aiutarti, ma-
(Per favore dì no! Non posso essere una modella! E per di più, una modella di intimo. Assolutamente no!)
Alan: Sei l’unico che può aiutarmi, Minami! Per favore?! Pagherò di più della solita quota!
Minami: Quale quota?
Minami improvvisamente sembrò interessato dopo aver sentito questo
Minami: Quanto?
Alan: Vediamo….
Mason tirò fuori un’incredibile quantità di denaro e rimasi a bocca aperta. Non avevo idea di quanto le modelle prendessero, ma ero sicura che non tutte ricevessero una somma così alta. Non potevo crederci quando sentii Minami rispondere allegramente:
Minami: Certo. Puoi prenderla in prestito.
Safira: Cosa?!
(Era così riluttante! Qualcuno può chiedermi il permesso prima di accettare di essere fotografata praticamente nuda?!)
Minami: Oh, perciò come sai, non m’importa dei soldi. Posso dire quanto eri disperato ad averla, visto che eri disposto a pagare così tanto per lei. 
(Suona come una bugia…) Lo guardai e lui scrollò le spalle con un sorriso divertito
Minami: Cosa, non mi credi? È la verità, lo giuro!
Safira: Certo 
Minami: Cosa?! Davvero non mi credi?
Lo ignorai e mi girai verso Mason ( Non m’importa cosa dice, non lo farò! Devo rifiutare)
Safira: Ascolta, capisco la tua situazione, ma non accetterò mai di spogliarmi davanti al mondo intero…
Alan: Non ci saranno uomini nei camerini, te lo prometto. Te lo giuro, ok? Per favore, fallo per me, Safira!
Safira: I miei genitori…potrebbero guardare le foto..
Minami: Fallo e basta
Safira: Ma-

2.07
Minami: Sei davvero carina, Safira. Se farai la modella di intimo per lui, sono sicuro che ci sarà una grande vendita
Safira: Ok, adesso mi stai riempiendo di bugie
Minami: Hey, è davvero crudele! Penso che tu sia carina!
( Si, carina come un giocattolo , giusto!) Mentre io e Minami litigavamo, Mason si mise a ridere
Alan: Siete molto uniti,huh?
Safira: N-non pro-
Minami: Effettivamente lo siamo!
Minami m’interruppe e gonfiò il petto con orgoglio.
Minami: Te la presterò solo se ti prenderai davvero cura di lei
Alan: Certamente. Per favore, lo farai Safira?
Mason unì le mani e mi supplicò. Sembrò così disperato e cedetti (Non riesco a dirgli di no dopo avermi supplicata così tanto..)
Safira: Bhè, se hai davvero bisogno del io aiuto…penso di si
Alan: Veramente?!
Safira: Non lasciarmi altre opportunità per rifiutare…quando vuoi che lo faccia?
Alan: Perché non cominci da domani?
Mason sorrise felice, ma c’era qualcosa che mi preoccupava (“Cominciare” domani?)
Safira: Uh, vuoi dire che non sarà solo per un giorno?
Alan: Oh, no. Voglio che indossi una grande varietà di pezzi per noi. Probabilmente durerà una settimana
Safira: Cosa?!
(Non potrò lavorare per una settimana intera?!) Non ero sicura fosse possibile, visto che sono la portinaia di Minami e non il suo giocattolo. Amo il mio lavoro più di ogni altra cosa, per questo non voglio che qualcosa m’impedisca di farlo (Non posso lasciare il mio lavoro così a lungo)
Safira: Um…mi dispiace davvero, ma non poso lasciare Minami per tanto tempo. Perciò devo dirti di n-
Minami: Oh, starò benissimo da solo
Safira: Huh?
Alan: Giuro che sarà solo per una settimana!
Safira: Ma…
(Mi chiedo come faccia a essere così tranquillo Minami!) Lo guardai esterrefatta, non sembrò così preoccupato
Minami: Se davvero vuoi fare il tuo lavoro….puoi finire prima i tuoi compiti e poi vai da Alan
Safira: Doppio turno..?
(Questo è l’uomo che aveva finto di avere un mal di pancia per farmi diventare la sua personale portinaia..) Mi guardò sogghignando ed io m’infuriai sentendomi così piccola in questa situazione. Minami rise e Mason sorrise ironicamente.

2.08
Minami: Ahaha! Il tuo viso è così divertente, Safira! Cambia ogni due secondi!
Alan: Minami, non dovresti prenderla in giro in questo modo
Minami: Va bene, va bene! Ma ricorda, non sei autorizzato a giocare con lei. Sono l’unico che può farlo
(Oh, cavolo, sono felice che tu lasci che mi spogli davanti al mondo intero ma il gioco sia solo esclusivo…) Ero orgogliosa del mio lavoro, e sospirai, sentendo come se avessi perso sicurezza in me. Il mattino seguente- ero pronta a lasciare la stanza e mi diressi verso quella di Minami
Safira: Buongiorno 
Minami: Giorno, Safira!
Minami sogghignò e mi guardò da capo a piedi
Safira: C-cosa?
Minami: Hm… Ti darò un 60%
Safira: Huh?
Si alzò in piedi e si avvicinò verso di me. Mi toccò le spalle e mi girò intorno
Safira: Whoa!
Minami: Hm, Ti darò un 62% perchè anche da dietro sei carina
(Ho ricevuto due punti bonus solo per questo?! Aspetta, voglio dire-)
Safira: Uh, perchè questa classifica?
Minami: I tuoi vestiti! Sono troppo semplici
Safira: Hey…
Minami: Ti darò un punto perchè hai scelto un vestito, ma non è proprio carino. È troppo blah!
Safira: M-ma non ho molti vestiti carini…
Minami: Diamine….è davvero un peccato vestirsi così quando sei così carina, sai?
Safira: SCUSA se i miei vestiti non vanno bene per i tuoi standard
Minami: Tu sei il mio giocattolo, perciò dovrò portarti in ogni tipo di posto con me, giusto?
Safira: Cosa?
Minami: Non dirmi ‘cosa’! Non lo hai capito?
Minami mi girò attorno così me lo ritrovai di fronte
Minami: Ti comprerò un vestito carino per la prossima volta 
Safira: Non c’è niente di sbagliato..
Minami: Come tu sai, non lo sto facendo per te. Mi sentirei in imbarazzo se mi seguissi vestita così
( Se non ha niente di carino dire non dire niente… mi chiedo se non ti abbiano insegnato queste cose nelle scuole per bambini ricchi)

2.09
Serrai le labbra e Minami accarezzò la mia testa
Minami: Ok. Dì ad Alan che lo saluto
Safira: Lo farò. Ci vediamo dopo 
Minami: Oh! Devo salutarti con un bacio?

[1] “No grazie” (+5)
[2] “Fermati…” (+1)

[3] “Oh, si perfavore!” (+3)

No grazie (+5)

Safira: N-no, grazie
Minami: Non devi trattenerti. Sta ferma….te ne darò uno proprio adesso.
Si sporse in avanti ma io mi voltai e cominciai a camminare verso la porta. Sentii ridere dietro di me e le mie guance cominciarono a bruciare ( Spero che la finisca presto di prendermi in giro..il mio cuore comincia a battermi forte e mi fa sentire davvero strana…) Lasciai l’atrio dell’hotel e trovai un auto ad aspettarmi. Mi portarono nell’ufficio di Mason…e uno dei membri dello staff immediatamente mi portò nei camerini.
Alan: Safira! Grazie mille per essere venuta!
Safira: Buon giorno, signor Mason. Non vedo l’ora di lavorare con lei 
Alan: Anche io! Grazie mille
Mason mi strinse la mano con entrambe le sue mani e la tirò su e giù. La sua brillante ed entusiasta natura mi ricordò un grande cane amichevole ( è probabilmente scortese da parte mia pensare questo anche se è difficile non farlo)
Alan: Come avevo promesso, è ammesso solo lo staff femminile qui. Me ne andrò anche io, ovviamente. Se hai bisogno di qualcosa, sentiti libera di chiedermelo
Safira: Ok. Grazie
Una donna camminò verso di me portando un sacco di biancheria intima
Donna: Ti aiuterò a cambiarti
Safira: G-grazie!
Non riuscii a staccare gli occhi dalla biancheria così carina sistemata in fila per me
Safira: Quelli sono adorabili!
Alan: Ah, mi piace la tua reazione! Quando proverai questi pezzi…mi piacerebbe sentire la tua opinione su ciò che i clienti potrebbero pensare
Donna: Si, ascoltare il tuo pensiero ci aiuterà molto
Safira: Ok, ve lo farò sapere allora
Alan: Ora rilassati e divertiti!
Mason si scusò prima di andarsene
Cominciai a spogliarmi velocemente sentendomi un po’ imbarazzata anche se ero di fronte a un’altra donna (Non sono sicura di riuscirci….ma sembra divertente provare tutti questi reggiseni carini) Provai a pensare positivamente, e mi aiutò ad alleviare il disagio che provavo (Mason è l’amico di Minami, perciò voglio che si suoi affari siano un successo. Devo fare ciò che posso per aiutarlo). Pochi giorni dopo- Le prove di oggi erano state programmate fino a tardi perciò ritornai in hotel non prima delle 3 di mattina (Scommetto che Minami stia già dormendo. Devo cercare di non svegliarlo.) Silenziosamente m’intrufolai dentro l’appartamento.
Minami: Oh, Bentornata a casa, Safira! Sei rimasta fino a tardi. 
Safira: Signor Minami?!
Credevo stesse dormendo, ma era ancora sveglio, seduto al computer.

2.10
Safira: Sei ancora sveglio?
Minami: Si, ho del lavoro da finire
(Penso sia la prima volta che lo vedo lavorare così seriamente) Credo sia stata anche la prima volta che l’ho visto seduto davanti a un computer. Almeno sin da quando ho cominciato a lavorare come sua portinaia. (Pensavo che tutto ciò che facesse fossero solo cavolate…ma credo che anche lui lavori qualche volta)
Minami: Smettila di guardarmi così, Safira
Safira: Oh, scusa..
Minami: Non devi scusarti. È solo che quando mi guardi in quel modo carino, mi fa venire voglia di prenderti in giro
Mi squadrò con un sorrisetto malizioso, guardandomi finalmente con il suo solito modo di fare. (È sveglio da stamattina presto. Ricordai che disse di avere molti appuntamenti oggi.Quando dormirà?)
Safira: Signor Minami, non stai andando a dormire?
Minami: Mh, sto bene in questo momento. Ho sonnecchiato un po’ qui e lì. Non ti preoccupare
(Non sono sicura di credergli….)
Minami: Comunque, scommetto tu sia stanca, sei rimasta sveglia fino a tardi
Safira: No, sto bene. Il signor Mason è davvero gentile con me
Minami: Oh?
Sembrò sorpreso e si voltò per guardarmi
Minami: Così Alan può essere gentile,huh?
Safira: Cosa? S-si…
Minami: Hmm…
Safira: Signor Minami?
Minami: Devo parlargli?
Safira: Cosa vuoi dire?
Minami: Tu sei mia. Non è autorizzato a toccarti
Safira: Come ho detto, non sono-
Minami: Faresti meglio a sbrigarti, farti una doccia e andare a letto. Notte
M’interruppe e spostò il suo sguardo di nuovo verso il computer. ( Che gli prende?) Mi diressi verso la mia stanza. Prima di entrare dentro, mi voltai verso di lui, ma era ancora concentrato sullo schermo del suo computer, non guardò nella mia direzione.

Minami Capitolo 2 – Fine

 

Capitolo 1  Capitolo 3

 

Anteprima capitolo 3!

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Non ci sono abbastanza ore al giorno per svolgere correttamente il lavoro come portinaia personale di Minami, specialmente quando svolgi un secondo lavoro per Alan. Ma adesso Alan vuole che tu lavori per lui ancora di più?! Con la bellissima dichiarazione di un uomo e la risposta “Minami ha già accettato!”, che cosa farà la ragazza?

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