[Traduzioni] Blood in Roses Rupert Capitolo 6

RUPERT CAPITOLO 6

Questo articolo contiene la Traduzione del gioco Shall we date? Blood in Roses+ con il personaggio Rupert Capitolo 6.

Spero che vi possa essere utile! Se notate degli errori o per qualsiasi richiesta scrivetemi nei commenti!

ATTENZIONE: L’ARTICOLO CONTIENE SPOILER

 

rupert capitolo 1

Shall we Date? Blood in Roses Rupert Capitolo 6

 

Isabella​: ​“Rupert!”
Mi aggrappo a Rupert, che si trova dall’altra parte della stanza.
Rupert​: ​“Che ​ragazzina ​passionale.”
Così dicendo, Rupert ricambia il mio abbraccio.
Isabella​: ​“Come ​mai ​sei ​qui…?”
Rupert​: ​“Stavo ​leggendo ​un ​libro ​in ​libreria ​come ​al ​solito.”
Rupert​: ​“Quando ​ad ​un ​tratto… ​Ho ​sentito ​che ​avrei ​preferito ​vedere ​te ​piuttosto ​che
leggere ​un ​libro.”
Isabella​: ​“Rupert…!”
Rupert​: ​“Ancora ​adesso ​non ​capisco ​cosa ​sia ​l’amore ​e ​nemmeno ​credo ​di ​averne
bisogno.”
Rupert​: ​“Ma ​volevo ​vederti. ​Volevo ​essere ​al ​tuo ​fianco.”
Rupert​: ​“Non ​mi ​sono ​mai ​sentito ​così ​prima. ​Voglio ​far ​tesoro ​di ​questi ​sentimenti.”
Rupert​: ​“Posso ​stare ​con ​te?”
Isabella​: ​“Certo, ​Rupert. ​Sono ​così ​fe–…”
Rupert appoggia le sue labbra sulle mie, mentre stavo ancora parlando.
Isabella​: ​“Rupert?”
Rupert​: ​“Guardandoti ​sorridere, ​non ​sono ​riuscito ​a ​reprimere ​il ​desiderio ​di ​baciarti.”
Così dicendo, Rupert bacia di nuovo le mie labbra e mi stringe forte a sé, di nuovo.
Poi, mi bisbiglia all’orecchio.
Rupert​: ​“Posso ​dormire ​stringendoti ​tra ​le ​mie ​braccia?”
Annuisco, accogliendo Rupert nella mia stanza.
(Spade…?)
Spade, che si trovava sopra al mio letto fino ad un momento fa, se n’era andato.
(Che ​abbia ​capito ​l’antifona ​e ​se ​ne ​sia ​andato…?)
Isabella​: ​“Ah!”
Proprio mentre mi guardo attorno per cercarlo, Rupert mi abbraccia forte stringendomi da
dietro.
Poi, mi fa sdraiare sul letto, e mi stringe ancora più forte.
Isabella​: ​“Oh, ​Rupert… ​Nmm!!”
Rupert sigilla le mie labbra con un bacio.
Rupert​: ​“Sei ​tu ​quella ​da ​incolpare, ​per ​aver ​avuto ​la ​testa ​tra ​le ​nuvole.”
Così dicendo, Rupert mi ricopre il viso di baci.
Isabella​: ​“Rupert…”
Dopodiché ci baciamo, ci baciamo e ci baciamo ancora… finché non mi addormento tra le sue
braccia.
(Che ​sia… ​un ​sogno?)
(Forse ​perché ​ho ​parlato ​con ​Alfred ​nella ​stanza ​di ​Harold…)
Rupert è in piedi, davanti alla stanza di Harold.
Avvicina la sua mano alla porta e poi si ritira.
Mi avvicino a Rupert, che continua a ripetere quel gesto più volte.

SUNLIGHT: 
Seleziono​ ​l’opzione​ ​“Possiamo​ ​aprire​ ​la​ ​porta​ ​insieme”​ ​(We​ ​can​ ​open​ ​the​ ​door​ ​together)​ ​che fa​ ​guadagnare​ ​2​ ​punti​ ​Moonbeam​ ​e​ ​5​ ​punti​ ​Sunlight.

Isabella​: ​“Rupert…”
Rupert si ferma. La sua mano è ancora sulla maniglia della porta.
Appoggio la mia mano sopra la sua.
Isabella​: ​“Possiamo ​aprire ​questa ​porta ​insieme.”
Sorrido a Rupert.
Isabella​: ​“Io ​sarò ​sempre ​al ​tuo ​fianco.”
Isabella​: ​“Ti ​aiuterò ​sempre.”
Rupert​: ​“Isabella…”
Rupert​: ​“Va ​bene. ​Grazie.”
Tendiamo insieme la nostra mano verso la porta.
C’è mondo splendente che si espande dall’altra parte della porta.

Giorno 6

(…!)
Aprendo gli occhi vedo il volto di Rupert, che dorme proprio accanto a me.
(Rupert…)
(È ​la ​prima ​volta ​che, ​svegliandomi, ​lo ​trovo ​al ​mio ​fianco…)
Vedendolo dormire in modo così pacifico, mi sento felice e tranquilla.
Rupert​: ​“Mmm…”
Accorgendosi che lo stavo guardando, Rupert apre lentamente gli occhi.
Rupert​: ​“Isabella…?”
Rupert, non ancora sveglio del tutto, mi stringe forte tra le braccia.
Rupert​: ​“Mm… ​Isabella… ​Eri ​già ​sveglia…?”
Isabella​: ​“Vedere ​il ​volto ​della ​persona ​amata ​che ​dorme ​è ​il ​privilegio ​di ​chi ​si ​sveglia
per ​primo.”
Rupert​: ​“Io ​mentre ​dormivo? ​E ​ti ​è ​piaciuto?”
Isabella​: ​“Si. ​Mi ​sono ​sentita ​davvero ​felice.”
Rupert​: ​“Bene, ​significa ​che ​la ​prossima ​volta ​sarò ​io ​a ​divertirmi ​a ​guardare ​te.”
Il volto di Rupert si avvicina al mio. Dopo avermi baciato una guancia e le labbra, si alza.
Isabella​: ​“Um… ​Rupert… ​C’è ​qualcosa ​che ​vorrei ​dirti.”
(Voglio ​parlare ​a ​Rupert ​di ​quel ​che ​è ​accaduto ​ieri.)
(Prima ​di ​tutto, ​gli ​parlerò ​del ​Rose ​Garden…)
Rupert​: ​“Mi ​dispiace, ​Isabella.”
Mentre mi appresto ad affrontare l’argomento, Rupert mi guarda con rimorso poi scende dal
letto.
Rupert​: ​“Raymond ​mi ​ha ​detto ​che ​oggi ​dobbiamo ​andare ​da ​lui ​nella ​sua ​stanza…”
Rupert​: ​“Penso ​che ​dovremmo ​andare ​ora, ​altrimenti ​infurierà ​qua ​dentro.”
Rupert​: ​“…Oh! ​Che ​ne ​diresti ​di ​cenare ​insieme ​a ​me ​una ​volta ​finito ​il ​tuo ​lavoro?”
Isabella​: ​“Cena?”
Rupert​: ​“Si. ​Il ​nostro ​cuoco ​ha ​qualche ​problema ​caratteriale… ​Intendo ​dire, ​la ​sua
stessa ​esistenza ​è ​un ​problema, ​ma ​è ​dotato ​di ​un ​grande ​talento.”
Isabella​: ​“Grazie. ​Non ​vedo ​l’ora.”
Rupert​: ​“Verrò ​a ​prenderti ​dopo ​che ​avrai ​finito ​le ​tue ​spiacevoli ​incombenze, ​okay?”
Isabella​: ​“Okay.”
Rupert è stato convocato e anch’io ho bisogno di indicazioni per il lavoro che dovrò fare oggi.
Abbandoniamo insieme la stanza e ci dirigiamo da Raymond.
Raymond obbliga Rupert ad occuparsi di un sacco di modulistica, e lo lascia nella stanza del
manager.
Poi, porta me in una stanza che non avevo mai visto prima.
Isabella​: ​“Succederà ​qualcosa ​di ​strano ​in ​questa ​stanza?”
Raymond​: ​“Beh, ​si. ​Qualsiasi ​cosa ​tu ​veda, ​non ​darti ​troppo ​pensiero ​e ​limitati ​a ​finire
le ​pulizie.”
Isabella​: ​“…Okay.”
Mi decido ed entro nella stanza.
(È ​un ​deposito…?)
Sospiro guardando la stanza in disordine.
Isabella​: ​“Spero ​che ​ne ​valga ​la ​pena ​di ​riordinare ​tutto.”
(Prima ​di ​tutto, ​darò ​una ​pulita ​a ​quella.cassa ​degli ​attrezzi…)
Mentre mi chiedo con che cosa dovrei iniziare, sento una voce provenire da qualche parte.
???​: ​“Tatiana ​era…”
(Tatiana?)
Mi volto in direzione della voce–
Lo scenario cambia, e mi trovo in un angolo di un balcone.
Ci sono due ragazzi, un po’ più lontano da qui.
(Un ​ragazzo ​con ​i ​capelli ​azzurro ​chiaro, ​ed ​un ​ragazzo ​biondo…)
(Chi ​sono…? ​Mi ​sembra ​di ​averli ​già ​incontrati ​prima…)
???​: ​“Ho ​sentito ​che ​Tatiana ​è ​stata ​uccisa… ​Perché ​è ​dovuto ​succedere…”
Il ragazzo con i capelli biondi sta piangendo disperatamente.
???​: ​“Anche ​Harold ​stava ​piangendo…”
Il ragazzo accanto a lui ha uno sguardo stranamente freddo.
???​: ​“Perchè ​un ​sentimento ​come ​l’amore ​mi ​rende ​così ​triste?”
???​: ​“Perchè ​dobbiamo ​provare ​questo…?”
(Si ​tratta ​di ​Rupert?)
Il ragazzo che sta parlando come se non provasse alcuna emozione assomiglia molto a Rupert.
(Questo ​significa ​che ​il ​ragazzo ​biondo ​accanto ​a ​Rupert ​è ​Alfred.)
(Probabilmente ​sto ​vedendo ​una ​scena ​che ​risale ​alla ​loro ​giovinezza.)
(Dovrei ​avvicinarmi ​ulteriormente.)
Mentre mi accingo a muovere un passo verso di loro–
Isabella​: ​“Huh…?”
Qualcuno mi prende per un braccio e mi tira indietro.
(Dovrei ​avvicinarmi ​ulteriormente ​a ​Rupert ​e ​ad ​Alfred…)
Mentre mi accingo a muovere un passo verso i due ragazzi–
Isabella​: ​“Uh…?”
Qualcuno alle mie spalle mi af erra per un braccio.
Isabella​: ​“Cosa?”
Voltandomi, mi accordo che lo scenario è tornato ad essere quello della stanza che avrei dovuto
pulire.
La persona che mi sta stringendo il braccio è…
Isabella​: ​“Daniel?”
Mi sta guardando con preoccupazione.
Daniel​: ​“Stai ​bene? ​Se ​avessi ​fatto ​anche ​solo ​un ​altro ​passo, ​saresti ​caduta ​dalla
finestra.”
Isabella​: ​“Caduta ​dalla ​finestra? ​Uh? ​Perché…?”
Mi accorgo solo ora che sto per appoggiare il mio piede sul telaio della finestra.
Daniel​: ​“Questa ​è ​la ​Stanza ​del ​Passato. ​Questa ​stanza, ​mostra ​a ​colui ​che ​vi ​entra, ​il
passato ​della ​persona ​a ​cui ​l’ospite ​sta ​pensando ​con ​maggior ​intensità.”
Isabella​: ​“La ​Stanza ​del ​Passato…”
(Ecco ​perché ​ho ​appena ​visto ​Rupert ​quand’era ​giovane.)
Isabella​: ​“Grazie ​per ​avermi ​salvata.”
Isabella​: ​“Dimmi, ​come ​mai ​sei ​qui ​Daniel?”
Daniel​: ​“…Io…”
Isabella​: ​“Daniel?”
(Non ​avrei ​dovuto ​porgergli ​questa ​domanda?)
Per qualche motivo, Daniel distoglie lo sguardo da me.
Daniel​: ​“…Mi ​sono ​perso. ​Ecco ​tutto.”
Isabella​: ​“Ti ​sei ​perso…?”
Daniel​: ​“Più ​che ​ogni ​altra ​cosa, ​dovresti ​uscire ​di…”
Mentre Daniel dice questo, una forte luce inonda di nuovo la stanza.
(La ​luna ​ed ​una ​pianura ​erbosa…?)
Isabella​: ​“Ehi ​Daniel… ​Questo ​è…”
Daniel​: ​“Dovremmo ​uscire ​di ​qui, ​adesso.”
Daniel mi prende per mano e mi trascina fuori dalla stanza.
La sua mano sta sudando.
Isabella​: ​“Daniel? ​Quella ​pianura ​erbosa ​ha ​qualcosa ​a ​che ​fare ​con ​il ​tuo ​passato…?”
Daniel​: ​“…Dimenticane.”
Daniel risponde alla mia domanda in modo secco, poi se ne va.
Isabella​: ​“Daniel…?”
(Che ​cos’ha ​che ​non ​va? ​Mi ​sembrava ​un ​po’ ​giù ​di ​corda…)
Mentre volgo il mio sguardo verso la direzione presa da Daniel–
???​: ​“Isabella…”
D’improvviso, qualcuno appare alle mie spalle, baciandomi il collo.
Isabella​: ​“Rupert!”
Rupert​: ​“Volevo ​vederti, ​Isabella.”
Sono sorpresa di vedere un Rupert così deciso.
Isabella​: ​“Cos’è ​successo?”
Rupert​: ​“Non ​riuscivo ​più ​a ​resistere ​senza ​vederti, ​quindi ​ho ​terminato ​il ​lavoro ​che ​mi
è ​stato ​assegnato ​il ​più ​in ​fretta ​possibile.”
Rupert mi rivolge un gran sorriso.
Isabella​: ​“Ehi ​Rupert, ​ancora ​non ​riesci ​a ​credere ​nell’amore?”
Rupert​: ​“…No, ​ancora ​non ​ci ​riesco.”
(Mi ​ama ​così ​tanto, ​eppure ​ancora ​non ​crede ​nell’amore? ​Sono ​io ​che ​faccio ​fatica ​a
credere ​a ​tutto ​questo…)
Isabella​: ​“Ti ​comporti ​in ​questo ​modo, ​eppure ​ancora ​non ​riesci ​a ​crederci…? ​Sei
proprio ​testardo!”
Rupert​: ​“Eppure ​tu ​mi ​ami, ​testardaggine ​e ​tutto ​il ​resto ​compreso, ​non ​è ​così?”
Rupert​: ​“Non ​è ​forse ​questa ​l’essenza ​dell’amore?”
Isabella​: ​“Mi ​stai ​prendendo ​in ​giro, ​Rupert?”
Rupert​: ​“Prenderti ​in ​giro? ​Perché ​mai ​dovrei ​fare ​una ​cosa ​simile?”
In contrasto con gli occhi freddi del giovane Rupert che ho visto poco fa, il Rupert che è ora
accanto a me ha un sorriso calmo– Questo mi rassicura.
(Dopo ​aver ​visto ​il ​giovane ​Rupert ​in ​quella ​stanza, ​capisco ​che ​per ​lui ​l’amore ​sia ​un sentimento ​difficile ​da ​accettare.)
(Eppure, ​il ​Rupert ​che ​è ​adesso ​al ​mio ​fianco, ​sembra ​essere ​una ​persona completamente ​diversa.)
(Farò ​tutto ​quanto ​in ​mio ​potere ​affinché ​questo ​sentimento ​possa ​sbocciare ​sempre di ​più…)
Rupert​: ​“Isabella, ​la ​cena ​è ​pronta. ​Adesso ​dovremmo ​andare.”
Rupert​: ​“Jack ​mi ​ha ​detto ​che ​ci ​ha ​messo ​la ​sua ​anima ​per ​preparare ​la ​cena ​di ​questa
sera.”
Isabella​: ​“La ​sua ​anima ​nella ​cena? ​Suona ​promettente!”
Stringendo la mano che Rupert mi tende, mi dirigo con lui verso il salone da pranzo.
Mano a mano che ci avviciniamo verso il salone da pranzo, inizio a sentire un buonissimo profumo di cibo.
Jack​: ​“Benvenuta, ​mia ​dolce ​ospite, ​Isabella☆ Ti ​stavo ​aspettando!!”
Jack​: ​“…E ​Rupert.”
Jack ci stava aspettando nel salone da pranzo.
Jack​: ​“Quando ​ho ​saputo ​che ​volevi ​vedermi ​all’opera ​mi ​sono ​alquanto ​imbarazzato.”
Jack​: ​“Ma ​a ​te, ​Isabella, ​dimostrerò ​tutte ​le ​mie ​abilità. ​Jack ​è ​l’uomo ​che ​fa ​per ​te,
madame!”
Rupert​: ​“Odio ​immischiarmi ​nel ​bel ​mezzo ​delle ​tue ​fantasticherie, ​Jack, ​ma ​potresti
dirmi ​chi ​e ​quando ​ti ​avrebbe ​detto ​tutto ​questo?”
Rupert​: ​“Preparaci ​la ​cena, ​sei ​hai ​tempo ​di ​perderti ​nelle ​tue ​fantasie.”
Rupert si siede velocemente al tavolo e fulmina Jack con lo sguardo.
Jack​: ​“Non ​è ​per ​te ​che ​ho ​cucinato.”
Jack bisbiglia a Rupert poi mi guarda.
Jack​: ​“Ho ​preparato ​la ​cena ​di ​stasera ​solo ​per ​TE, ​Isabella!”
Jack​: ​“Goditi ​la ​mia ​cena ​speciale!”
Isabella​: ​“Grazie.”
Sorrido a Jack, poi mi siedo di fronte a Rupert.
Contemporaneamente, vengono servite varie portate.
(Incredibile…)
Vedendo tutti quei piatti sul tavolo, non riesco a nascondere la mia meraviglia.
(Insalata ​mista… ​e ​zuppa ​di ​zucca?)
(E ​piatti ​a ​base ​di ​pesce ​e ​carne…)
(Wow. ​È ​più ​di ​quanto ​mi ​aspettassi…)
Jack​: ​“Si! ​Volevo ​vederti ​sorpresa, ​proprio ​in ​questo ​modo!”
Jack​: ​“Adesso ​lo ​capisci ​che ​sono ​veramente ​figo, ​non ​è ​vero?”
Isabella​: ​“Se ​non ​fossi ​stato ​tu ​stesso ​a ​dirlo ​per ​primo, ​di ​sicuro ​è ​questo ​quello ​che
avrei ​pensato…”
Jack​: ​“Cosa?! ​Allora ​dimenticatene. ​Scordati ​tutto ​quello ​che ​ho ​detto!”
Vedendo Jack in panico, torno a guardare il tavolo.
(Con ​che ​cosa ​dovrei ​cominciare? ​Con ​l’insalata…?)
Rupert​: ​“Non ​male…”
Sento Rupert dire questo a voce bassa, mentre tende la mano verso l’insalata mista.
Jack​: ​“Qualsiasi ​cosa, ​se ​paragonata ​alla ​tua ​cucina, ​è ​buona.”
Isabella​: ​“Jack? ​Cosa ​intendi ​dire?”
Rupert​: ​“Niente.”
Jack​: ​“Come ​sarebbe ​a ​dire ​niente? ​Non ​ho ​mai ​dimenticato ​di ​quella ​volta ​in ​cui ​mi ​hai
costretto ​ad ​assaggiare ​il ​tuo ​cibo ​schifoso.
Jack scocca a Rupert un’occhiataccia.
Isabella​: ​“Cibo ​schifoso…?”
Rupert​: ​“Ehi, ​fatti ​gli ​affari ​tuoi. ​Non ​sono ​stato ​di ​certo ​io ​a ​chiederti ​di ​assaggiare ​il
mio ​cibo!”
Jack​: ​“È ​stato ​Raymond ​a ​chiedermi ​di ​farlo!”
Jack​: ​“Ha ​detto ​che ​hai ​insistito ​per ​fare ​dei ​dolci ​per ​intrattenere ​i ​nostri ​ospiti. ​Ma
non ​possiamo ​essere ​talmente ​rudi ​da ​offrire ​loro ​del ​cibo ​così ​terribile…”
Jack​: ​“Mi ​ha ​detto ​di ​correggere ​il ​gusto!”
(Correggere ​il ​gusto…?)
Jack​: ​“Prima ​di ​allora ​non ​avevo ​mai ​mangiato ​dei ​biscotti ​ACIDI!”
Jack​: ​“Ed ​è ​stata ​anche ​la ​prima ​volta ​che ​ho ​assaggiato ​biscotti ​MELMOSI!”
Criticato da Jack, Rupert mi rivolge un sorriso pungente.
Isabella​: ​“Rupert, ​non ​è ​che ​per ​caso…?”
Jack​: ​“La ​sua ​cucina ​è ​devastante! ​Non ​farmi ​assaggiare ​quelle ​schifezze ​mai ​più!”
Si poteva vedere la tragedia nel viso contorto di Jack.
Non posso fare a meno di mettermi a ridere…
Rupert​: ​“Isabella… ​Lo ​trovi ​così ​divertente?”
Isabella​: ​“Mi ​dispiace…”
Mi scuso, ma non posso trattenermi dal ridere…
(Non ​sapevo ​che ​esistesse ​qualcosa ​che ​Rupert ​non ​fosse ​in ​grado ​di ​fare…)
Sono contenta di aver avuto l’occasione di conoscere un lato di lui che non mi aspettavo.
Isabella​: ​“Ehi, ​Rupert…”

SUNLIGHT:
Seleziono​ ​l’opzione​ ​“Cucinerò​ ​qualcosa​ ​per​ ​te​ ​la​ ​prossoma​ ​ ​volta”​ ​(I’ll​ ​cook​ ​something​ ​for you​ ​next​ ​time)​ ​che​ ​fa​ ​guadagnare​ ​2​ ​punti​ ​Moonbeam​ ​e​ ​5​ ​punti​ ​Sunlight

Isabella​: ​“Cucinerò ​qualcosa ​per ​te ​la ​prossima ​volta.”
Rupert​: ​“Cucinerai ​per ​me?”
Rupert​: ​“Ne ​sarei ​davvero ​felice, ​ma… ​Vorrei ​che ​tu ​provassi ​anche ​i ​miei ​piatti.”
Jack​: ​“Ehi! ​Stai ​cercando ​di ​uccidere ​Isabella!?”
Rupert​: ​“Tu ​hai ​mangiato ​i ​miei ​biscotti ​eppure ​sei ​ancora ​vivo, ​o ​sbaglio?”
Rupert​: ​“Le ​persone ​hanno ​gusti ​differenti.”
Rupert​: ​“Sono ​sicuro ​che ​Isabella ​sarà ​in ​grado ​di ​apprezzare ​i ​miei ​condimenti.”
Isabella​: ​“I-Immagino ​di ​sì…”
Sorridendo in modo vago, torno a rivolgere la mia attenzione ai piatti che ho di fronte.
Isabella​: ​“Dovremmo ​mangiare ​prima ​che ​si ​raffreddi.”
Nel momento in cui allungo la mano verso le portate–
Una specie di foschia mi impedisce di vedere.
(Come ​sempre…)
(Questo ​è ​il ​Rose ​Garden…?)
La scena che ‘vedo’ è in bianco e nero, perciò non riesco a distinguere chiaramente le cose.
Posso però vedere i boccioli delle rose che stanno appassendo.
Rupert piange mordendosi le labbra.
(Rupert…)
Vederlo piangere è troppo doloroso. Voglio correre da lui ma non ci riesco.
Daniel, con le sembianze di lupo mannaro, mi lancia uno sguardo truce.
(Perché ​non ​sta ​nascondendo ​le ​sue ​orecchie ​e ​la ​sua ​coda ​come ​al ​solito…?)
Quando ‘vedo’ due scene del futuro di seguito, il mio corpo reagisce in modo evidente.
Colpita da violenti capogiri, non sono più in grado di restare seduta sulla sedia.
Rupert​: ​“Isabella!?”
Crollo sul pavimento e Rupert si precipita da me.
Isabella​: ​“Le ​rose ​stanno… ​appassendo…”
Rupert​: ​“Le ​rose…? ​Di ​che ​cosa ​stai ​parlando…?”
Rupert inclina la testa nell’udire le mie parole.
Mentre il volto di Rupert si fa sempre più vago… perdo i sensi.

 

Quinto Capitolo  Settimo Capitolo

 

Anteprima Capitolo 7:

Conclusione Rupert Capitolo 6

Quel che succederà dopo è…

Jack​: ​“Eeehi! ​Isabella! ​Sono ​Jack ​the ​Smack ★”
Jack​: ​“Come ​ti ​è ​sembrata ​la ​super ​cena ​che ​ho ​preparato ​per ​te, ​Isabella!?”
Jack​: ​“Ogni ​volta ​che ​ti ​verrà ​voglia ​di ​consumare ​piatti ​cucinati ​con ​la ​mia ​anima, ​mi
troverai ​pronto ​con ​i ​coltelli ​già ​affilati!”
Jack​: ​“Ovviamente, ​sarà ​necessario ​un ​piccolo ​pagamento…
Eheheheheh.”
Raymond​: ​“Torna ​al ​lavoro!”
Jack​: ​“…Oops! ​Il ​manager ​spaventoso ​oggi ​non ​mi ​toglie ​gli ​occhi ​di ​dosso.”
Jack​: ​“Nessuno ​mi ​crede…”
Raymond​: ​“Hai ​detto ​qualcosa?”
Jack​: ​“Eek! ​Va ​tutto ​bene ​SIRRRR! ​Okaaaaay, ​nel ​prossimo ​capitolo…”
Raymond​: ​“Grazie ​a ​te, ​Isabella, ​Rupert ​riuscirà ​finalmente ​a ​decidersi ​ad ​affrontare
Harold.”
Jack​: ​“Uh!?”
Raymond​: ​“In ​questo ​momento ​Rupert ​sta ​esitando. ​Se ​quello ​che ​hai ​detto ​è ​ciò ​che
provi ​veramente, ​allora ​si ​realizzerà.”
Jack​: ​“Scusate!”
Raymond​: ​“Sei ​stata ​tu, ​Isabella, ​a ​dire ​di ​essere ​l’unica ​che ​sarebbe ​stata ​in ​grado ​di
insegnare ​a ​Rupert ​cosa ​fosse ​l’amore, ​non ​è ​vero?”
Jack​: ​“Ehi!!! ​Questo ​è ​il ​mio ​lavoro!”
Raymond​: ​“Io ​non ​mi ​aspetto ​nulla, ​eppure ​ci ​spero.”
Jack​: ​“Mi ​stai ​ascoltando, ​mister!!!?”

Diario Rupert Capitolo 6

Giorno ​6

Sono ​successe ​molte ​cose, ​ma ​non ​riesco ​a ​togliermi ​dalla ​mente ​i ​biscotti ​di ​Rupert… ​A
giudicare ​dall’espressione ​di ​Jack, ​devono ​essere ​stati ​davvero ​catastrofici… ​Voglio
provarli ​almeno ​una ​volta ​nella ​vita…

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